Luzzi, rinnovato l’affidamento a San Francesco

Il parroco ed il primo cittadino in rappresentanza di tutta la cittadinanza per onorare il patrono di Calabria

Come per le altre funzioni, anche per la festa votiva del santo compatrono di Luzzi San Francesco di Paola, non è stato possibile uno svolgimento regolare per via della pandemia in corso, regolamentata da appositi DPCM che interpellano ancora tutti richiamandoci ad un elevato senso di prudenza e responsabilità. Il 26 Aprile nella chiesa del santo, praticamente vuota, è stata officiata la concelebrazione eucaristica presieduta dal parroco don Pasquale Traulo che, oltre gli immancabili riferimenti al Vangelo della domenica, ha tratteggiato i lineamenti della spiritualità del santo paolano. A precedere l’ azione liturgica è stato l’ atto di omaggio e la tradizionale consegna delle chiavi della città al santo da parte del sindaco Umberto Federico in rappresentanza del popolo luzzese che, dalle proprie case, ha potuto seguire la diretta attraverso i moderni mezzi di comunicazione sociale e la televisione. Si tratta del secondo appuntamento quello vissuto il 26 nella chiesa di San Francesco; infatti già il 2 Aprile, nella ricorrenza della memoria liturgica del taumaturgo, sacerdoti e autorità si sono portati in pellegrinaggio per un atto di affidamento della città al suo patrocinio. Nel XVII secolo si registra a Luzzi la fondazione del Convento dei Minimi con annessa l’ attuale chiesa. Nel XX secolo l’ artista Felice Fiore affresca l’intera volta dell’abside con una grande composizione raffigurante il Paradiso; poi ancora ai lati della stessa zona absidale, in basso, vi esegue gli affreschi: San Francesco eremita con un angelo, San Francesco al cospetto del papa, e al centro, la tela dell’Annunciazione, nonché dipinge una S. Cecilia (tondo, sul prospetto della cantoria) e l’affresco del San Francesco che attraversa lo Stretto di Messina sulla volta della navata centrale. Ed è proprio in merito a questi impegnativi lavori, che è lecito pensare anche ad una, sia pure parziale, collaborazione da parte del padre. Inoltre, sempre a Luzzi, Felice Fiore esegue la tela della SS. Trinità per la chiesa di San Giuseppe, ed in quella di Sant’Angelo rifà il paliotto dell’altare maggiore raffigurandovi (ai due lati) San Michele Arcangelo e San Nicola da Bari, con al centro la Madonna col Bambino. Si annoverano nella Chiesa di San Francesco due sculture in legno del Santo dei secoli XVIII e XIX.  All’esterno della chiesa si può ammirare il monumento di San Francesco di Paola (con statua in ghisa) commissionato nel 1894 dal popolo luzzese sotto la procura di Gennaro Cosenza.