Territorio
Marish e i Calabrò cantano la Calabria
Canto in rap e videoclip girata nei luoghi più belli della nostra regione. Un tentativo di promuovere le ricchezze dei territori.
Tempo di estate, tempo di tormentoni musicali. Non solo lungo la schiena dorsale della penisola, anche da noi in Calabria c’è una canzone che sta spopolando in rete. Si tratta di “Calabria” scritta e cantata dal giovane rapper cosentino Matteo Occhiuto in arte “Marish” insieme ai due dj de i “Calabrò” Alessandro Antonicelli e Vincenzo Surace, alle altre due cantanti Desiis e Phylomena e prodotta dalla “Green Garage” di Massimo Bellaroba. Sul portale YouTube il video, che mostra le bellezze naturali della regione, ha raccolto, in due settimane, oltre 15mila visualizzazioni attestandosi come tormentone dell’estate calabrese. Marish ha voluto evidenziare le positività della Calabria: “certamente il lato positivo. Dimostrare che siamo persone solari, contro il comune stereotipo. Ho messo insieme – spiega il giovane rapper – le parti che ci rappresentano. Ho usato la semplicità mostrandomi conciso. Il messaggio del video è un invito a quelle persone che ci criticano.” Il ritornello della canzone si memorizza immediatamente, in pochi secondi vengono messi in risalto il sole ed il mare della Calabria che non possono cambiare: “Si, questo è stata un’idea di Desirèe (Desis ndr). Noi Calabresi siamo testardi ed andiamo fieri della nostra terra”. Il nuovo reggaeton-pop ha girato in lungo e in largo la regione. Inizia sul porto di Vibo marina spostandosi a San Lucido, a Capo Vaticano, Fiumefreddo salendo anche sulle montagne calabre, riprendendo splendidi scorci dei paesaggi della regione meridionale. Matteo è molto giovane, ma dimostra di possedere ottime qualità: “iniziai da piccolo con mio zio. Adoravo stare sotto i riflettori. Da solo ho scoperto e studiato la musica. A sette anni mi innamorai del rap. Rimasi colpito – afferma Marish – dalla capacità di andare in profondità. Ho fatto mia questa idea e sto cercando di proporre qualcosa di innovativo in Italia”.