MENDICINO HA LA SUA NUOVA CHIESA

I fedeli di Mendicino hanno la loro nuova chiesa. E’ stato dedicato questo pomeriggio il complesso pastorale – parrocchiale Cristo Salvatore, in contrada Pasquali. A presiedere il rito, monsignor Salvatore Nunnari, presidente della Conferenza episcopale calabra e Arcivescovo metropolita di Cosenza – Bisignano. A concelebrare, monsignor Leonardo Bonanno, sacerdote del clero cosentino, Vescovo di San Marco Argentano – Scalea, monsignor Luigi Renzo, Vescovo di Mileto – Nicotera – Tropea, e monsignor Faustin ‘Ngabu Ladjo, Vescovo emerito di Goma (Congo), che risiede nella diocesi cosentina.

Presenti diverse autorità civili, tra cui il prefetto Gianfranco Tomao e il presidente della Regione, onorevole Mario Oliverio, e militari. Migliaia i fedeli presenti, che hanno assistito al lungo e significativo rito, che ha portato alla dedicazione e inaugurazione del complesso pastorale parrocchiale di Mendicino. Diversi i momenti celebrati nel corso della Messa, con la benedizione e consacrazione dell’edificio, attraverso una serie di gesti esplicativi. Accorato anche il messaggio di mons. Nunnari, nel giorno del sedicesimo anniversario della sua consacrazione episcopale. L’Arcivescovo ha voluto ricordare tutti i momenti che hanno portato alla realizzazione della nuova chiesa, che ha ricordato essere stata edificata anche grazie ai fondi dell’8×1000 della Chiesa Cattolica. “La Chiesa italiana ha guardato con attenzione a Mendicino” – ha detto tra le altre cose”. Una menzione anche per la comunità, che ha contribuito fattivamente. Una comunità che attendeva da oltre un quarto di secolo la nuova chiesa e che oggi ha visto realizzarsi il proprio sogno. Dalla chiesa di mattoni, alla chiesa formata di volti, di cuore. “Voi siete le pietre vive che lodano e ringraziano il Signore” – ha chiosato l’Arcivescovo nel suo messaggio nella chiesa gremita. L’omelia è stata una vera e propria catechesi sugli elementi liturgici della nuova chiesa mendicinese, presentati e consegnati alla comunità nel loro filo teologico.

Al termine della celebrazione, prima della benedizione e dell’omaggio floreale alla Vergine, ha preso la parola il parroco, don Enzo Gabrieli, che ha voluto ringraziare tutti quanti, nel corso degli anni, si sono impegnati e hanno sostenuto la nascita della nuova chiesa. “Abbiamo dovuto letteralmente spostare una montagna – ha detto – ma dall’inizio ci veniva in mente quella parola del Vangelo: ‘se aveste un poco di fede, spostereste le montagne'”. Il lavoro si è realizzato con l’impegno di tanti che, giorno e notte, hanno fatto sì che oggi avvenisse l’inaugurazione.

Un breve messaggio ha voluto darlo anche il presidente della Regione, onorevole Mario Oliverio, che ha ringraziato monsignor Nunnari per l’impegno profumo in questi anni, di cui la chiesa nuova dedicata a Mendicino è un segno importante, un vero e proprio dono.

Dopo la benedizione, le campane della chiesa, illuminata, sono risonate a festa.

* Sul prossimo numero di Parola un ampio servizio sulla giornata di oggi.