Mons. Morosini: un impegno nuovo per ricostruire la nostra realtà umana

Ritornare al senso del Natale, ai valori trasmessi da Gesù, riappropriandoci di quella luce rivelata per primi ai pastori, gli ultimi della società. Il messaggio di mons. Morosini alla Chiesa di Reggio Calabria - Bova nelle celebrazioni natalizie.

“Sperimentiamo la novità del Natale: oggi nasce il Signore!”. È la gioia annunciata da monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, arcivescovo di Reggio Calabria – Bova, nella messa del giorno di Natale. “Se noi – ha detto in riferimento alle letture – ci riappropriamo di quella luce, di quella gioia, di quella pace che viene dal Natale, anche la nostra realtà umana, a partire dalla famiglia, dalle nostre relazioni interpersonali, dalla società civile, dalla politica, dall’economia, non sarà più una realtà abbandonata”. Già nella celebrazione della messa di mezzanotte mons. Morosini aveva ricordato che “Dio si immerge nella realtà umana, le assume personalmente e lotta perché posano trovare uno sbocco positivo. Egli ci insegna il nostro coinvolgimento, perché la speranza cristiana non è un’attesa inoperosa di un Dio che deve fare miracoli, ma è l’assunzione della nostra responsabilità rispetto ai mali del mondo”. “Riscopriamo il nostro impegno nella società attingendo forza nel mistero di Dio” – l’esortazione del presule reggino. Celebrando la messa del giorno, mons. Morosini ha evidenziato come “il messaggio del Natale è quello della speranza universale”. Dobbiamo ritornare a riscoprire le radici cristiane del nostro Natale, perché questo non è la festa del buonismo, né della bontà generica, ma di quella bontà che Dio ci ha trasmesso e che noi dobbiamo riprendere in mano per salvare la nostra storia, per ricostruire la nostra società e la nostra città. Se non siamo rinnovati dentro non saremo capaci di rapportarci con gli altri. Ritorniamo ai valori che da Gesù ci vengono dati”.