Mons. Nolè: “Santa Teresa aveva uno sguardo sul mondo”

Il Vescovo ha celebrato l'Eucarestia nella parrocchia cittadina dedicata alla santa.

Monsignor Francesco Nolè ha celebrato l’Eucarestia nella parrocchia di Santa Teresa nel giorno della festa patronale. Tanta gente è accorsa nella chiesa al centro cittadino per rendere omaggio alla santa, testimone che attira da sempre diversi devoti. L’Eucarestia è stata concelebrata dal parroco di Santa Teresa, don Dario De Paola che, all’inizio della Messa, ha salutato l’Arcivescovo presentandogli la realtà parrocchiale. Sull’altare, a concelebrare, anche padre Giovanbattista Urso, provinciale dei Frati Minori Cappuccini di Calabria, e altri sacerdoti della fraternità che nei giorni scorsi sono stati impegnati a Santa Teresa in una seguitissima missione popolare.

Monsignor Nolè ha apprezzato la varietà dei carismi presenti in parrocchia, soprattutto ha elogiato la pratica dell’adorazione eucaristica, a partire dalla quale, ha detto più forte, fioriscono numerose vocazioni. Nell’omelia il Pastore ha voluto ricordare, anche attraverso alcuni episodi di vita, l’esempio di Santa Teresa del Bambino Gesù, come colei che si è saputa fidare di Dio e ha consegnato al Padre tutta la sua vita. Commentando il brano paolino (“io, prigioniero a motivo del Signore vi esorto”), monsignor Nolè ha considerato come “Santa Teresa si è fatta santa perché ha saputo trasformare la cella in un paradiso e le sbarre in uno sguardo immenso sul mondo”. per questo, il presule ha invitato i tanti fedeli convenuti ad avere tutti uno sguardo sollecito verso le necessità dei fratelli.

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