Mons. Nolè: servire dà significato alla vita

La Messa in Coena Domini in Cattedrale con la lavanda dei piedi ad alcuni ospiti di associazioni che operano sul territorio. Il Vescovo ha ricordato l'importanza dell'Eucarestia donata da Gesù. 

“Lo stile del servizio nella liturgia della lavanda dei piedi dovrebbe essere ogni proprio del cristiano”. Lo ha detto monsignor Francesco Nolè, arcivescovo di Cosenza – Bisignano, nella messa in Coena Domini. Siamo chiamati a vivere il servizio in famiglia, nel presbiterio, in parrocchia, negli uffici. Il cristiano deve sempre precedere nel servizio perché nel servizio si ama” – ha detto il presule -. Per mons. Nolè “una vita significativa è al servizio degli altri, vissuta per amore e con amore”. L’Arcivescovo ha lavato i piedi a giovani delle associazioni del territorio, “gruppi che hanno messo la loro vita al servizio degli altri”.  Sono “isole di amore e di gratuità”, la stessa alla quale è chiamato ogni credente. Riflettendo sull’istituzione dell’Eucarestia, mons. Nolè ha richiamato l’epiteto di “pegno d’amore” che il Signore ci ha lasciato. “Egli ci ama sempre, continua ad amarci anche se c’é stato un tradimento”.