Mons. Oliverio: con gli ebrei la prima grande ferita da risanare

“Il dialogo con i nostri fratelli ebrei non può essere relegato nel cantuccio del dialogo interreligioso. Il rapporto tra cristiani ed ebrei costituisce la prima grande ferita da dover risanare in quanto la divisione appartiene al ceppo originario da cui tutto è iniziato”. Lo ha detto questo pomeriggio mons. Donato Oliverio, vescovo di Lungro, aprendo il webinar “La Santa Radice”, organizzato dall’Ufficio ecumenismo dell’Eparchia in occasione della Giornata per l’approfondimento della conoscenza del popolo ebraico. “La Chiesa, che condivide con l’ebraismo una parte importante delle Sacre Scritture, considera il popolo dell’alleanza e la sua legge una radice sacra della nostra identità” – ha detto il presule -. “Per questo l’ebraismo non è una religione fra le tante, ma la santa radice da cui la Chiesa è nata” – ha proseguito mons. Oliverio -. “Alla luce di questa consapevolezza non si può dimenticare che l’elezione di Israele non è mai stata revocata e da cristiani dobbiamo interrogarci su come risanare questa ferita”.