Mons. Satriano: “fraternità è accogliere l’altro perché fratello”

Il messaggio dell'Arcivescovo di Rossano - Cariati per le prossime festività natalizie.

“Fraternità è il sentiero che ci porta ad accogliere l’altro nella sua similarità, diversità e complementarietà rispetto a noi, rinunciando a una logica intessuta di concupiscenza, di competizione e sapendo rinsaldare quella del dono. Spesso pensiamo che la causa di certi disagi sia il fratello, dimenticando che questo fratello, dono di Dio per la nostra vita, è lo specchio in cui possiamo percepirci per quello che realmente siamo”. È quanto scrive l’arcivescovo di Rossano-Cariati, monsignor Giuseppe Satriano, nel messaggio per il Natale dal titolo “Buon Natale… anche tu sei mio fratello”. Per il presule è nel “noi”, nell’ospitalità dell’altro, che il soggetto “dando riceve, condividendo si arricchisce, e perdendosi ritrova se stesso. Ogni chiusura nell’io scade inesorabilmente in un atto rivendicativo e rende sterile ogni relazione”.Per questo – spiega il presule – siamo chiamati a “superare il livello puramente emotivo della percezione dell’altro, per assumere l’atteggiamento di apertura reale verso chi è diverso da noi”. E tutto questo “ci porta a denunciare con forza quanto, ancora oggi, nella nostra terra di Calabria, non risponde ad una logica evangelica che vede il fratello accolto e amato per quello che è”. Il pensiero di mons. Satriano va quindi alle varie forme di sfruttamento a cui, “per un pezzo di pane, tanti nostri conterranei, insieme a diversi immigrati, si sottomettono, vivendo situazioni disumane”. E poi “alla piaga del caporalato, troppo presente nelle nostre contrade, ad una certa politica, litigiosa e rinunciataria, spesso imbrigliata in giochi di palazzo, incapace di percorrere con coraggio la strada del bene comune e del rispetto della dignità della persona”. L’invito è quello di “riflettere di più sull’accoglienza dei fratelli immigrati, su cui si specula da tutte le parti, assumendo facili alibi per negare legittime forme di ospitalità”.