Mons. Sigalini: “creare percorsi di sinodalità”

“Dobbiamo portare la sinodalità nelle nostre chiese, mettere in circolo spazi in cui la gente può dire la sua e noi ci mettiamo ad ascoltare e non a predicare. È una bella scelta che dobbiamo fare”. Lo ha detto a Firenze monsignor Giuseppe Sigalini, vescovo di Palestrina, in riferimento alle parole di ieri di papa Francesco. Riflettendo sui campi della pastorale, mons. Sigalini ha detto che “dobbiamo andare in qualche luogo della movida giovanile, per incontrarli. I giovani cercano, quindi vogliono parlare. Hanno bisogno loro di uscire e noi di metterci a contatto con loro” – ha detto il vescovo.

Fra gli spunti dell’intervento di ieri di papa Francesco mons. Sigalini sottolinea l’impegno del “dialogo con ogni persona, anche con quelli che non frequentano le nostre chiese, per ascoltare le diverse situazioni di vita e vedere le tensioni che ci sono” . L’altro riferimento alle parole del Papa richiamato da mons. Sigalini è allo “spegnere l’agnosticismo”, perché “l’Italia è ancora molto agnostica”, ha detto il vescovo, “se non vediamo e tocchiamo e dimostriamo con ragione non accettiamo niente” . Occorre invece “parlarsi e guardarsi negli occhi”. Mons. Sigalini auspica, anche a proposito della propria diocesi, un rinnovamento anche nei sacramenti dell’iniziazione cristiana, “cambiare il modello di catechesi, verso un’età più piccola, per poter proporre subito la nostra fede”.