Monsignor Francesco Nolè ha ricevuto il pallio

La cerimonia in Cattedrale con l'imposizione da parte del nunzio apostolico in Italia monsignor Adriano Bernardini.

Il Nunzio apostolico per l’Italia, monsignor Adriano Bernardini, in rappresentanza del Santo Padre, ha imposto il pallio all’Arcivescovo metropoita della arcidiocesi di Cosenza –  Bisignano, monsignor Francesco Nolè. Cattedrale bruzia colma per lo storico evento, che per la prima volta si tiene nella chiesa madre cosentina. Finora il pallio veniva direttamente imposto in San Pietro dal Santo Padre, ma dal 2015 –  come ha sottolineato il vicario generale dell’arcidiocesi, monsignor Salvatore Bartucci, si celebra nelle diverse Chiese particolari. Questo a dimostrazione dello speciale legame tra il Pastore e la porzione di Popolo di Dio a lui affidato e insieme in comunione con la Chiesa di Roma, che “presiede nella carità tutte le Chiese”. Dopo il saluto e l’abbracio affettuoso con monsignor Bernardini, monsignor Francesco Nolè ha emesso la propria professione di fede nella dottrina della Chiesa cattolica, ricevendo pertanto il pallio, simbolo della dignità di metropolita, sulle proprie spalle. Proprio l’aspetto della carità è stato sottolineato dal Nunzio apostolico nel messaggio che ha voluto indirizzare all’arcivescovo di Cosenza. Un forte applauso dalla gente presente al momento dell’imposizione del pallio, mentre mons. Nolè e mons. Bernardini si sono scambiati un abbraccio di pace e di comunione. “Il pallio mi invita sempre più il buon Pastore che si prende cura di tutte le sue pecorelle,, soprattutto delle più deboli e delle smarrite, in particolare in questo Anno Santo della Misericordia”.