Nazionale medici calcio. A vincere il campionato è la squadra del Napoli

Lo scudetto dei medici resta ai piedi del Vesuvio. Terzo posto ex aequo per Cosenza e Taranto

Lo scudetto dei medici calciatori resta ai piedi del Vesuvio. Il ventunesimo campionato organizzato dalla Asd Nazionale Medici Calcio è andato infatti alla squadra del Napoli che succede a quella di Napoli Flegrea. Sui campi di Isola Capo Rizzuto e Steccato di Cutro, grazie al contributo di dieci squadre (presenti pure Milano-Brianza, Avellino, Taranto, Reggio Calabria, Melito Porto Salvo, Cosenza, Trinacria Palermo, Palermo e la stessa Napoli Flegrea) è andata in scena una delle edizioni più combattute e incerte della manifestazione organizzata con il sostegno del Comune di Isola Capo Rizzuto.Nella fase eliminatoria i nuovi campioni d’Italia hanno battuto per 4 a 0 Milano, per 2 a 0 Reggio, hanno vinto i derby con Flegrea per 1 a 0 e Avellino (3 a 0 a tavolino per rinuncia). In semifinale altro 1 a 0 contro il Cosenza e in una finale molto combattuta solo ai rigori hanno avuto ragione di Trinacria Palermo: 3 a 1 il risultato dopo che i tempi regolamentari e i supplementari si erano conclusi a reti inviolate. Dal dischetto per i campani hanno fatto centro Barbuto, Di Giacomo e Lupacchio con un errore di Rapicano. Trinacria Palermo ha dovuto fare i conti con la mira sbagliata di Costa, Fiandaca e Mattina a fronte dell’unico centro di Palumbo.La difesa di ferro è valsa al Napoli anche la coppa per il migliore portiere condivisa da Carlo Sagnelli e Riccardo Franco. Per gli azzurri di Giovanni Borrelli si tratta del terzo titolo di campione d’Italia dopo quelli del 2004 a Varcaturo e nel 2020 a Gallipoli. La squadra di Napoli grazie a questo successo parteciperà alla Champions League di calcio riservata ai medici.Al terzo posto ex aequo sono giunte Cosenza e Taranto che in semifinale sono state piegate con il medesimo risultato di uno a zero rispettivamente da Napoli e Trinacria.La squadra di Cosenza nella fase eliminatoria ha pareggiato 1 a 1 con Trinacria Palermo, ha vinto 3 a 0 con Avellino e perso 2 a 0 con Palermo. Ai quarti il successo per 1 a 0 con Melito Porto Salvo e in semifinale il ko con i futuri campioni d’Italia di Napoli per 1 a 0.Il memorial D’Agostino-Calabrese riservato alle squadre giunte al nono e decimo posto nella classifica generale stilata al termine della fase eliminatoria è andato a Reggio Calabria che ha superato per 6 a 3 Milano-Brianza. I medici reggini hanno vinto pure la coppa disciplina.Miglior giocatore del torneo Claudio Costabile dei Medici Cosenza Fc; quattro a pari merito con altrettanti gol ciascuno nella graduatoria dei bomber. Sono Dario Costa di Trinacria Palermo, Tito Lasco di Melito Porto Salvo, Gaetano Romano di Napoli Flegrea e Giuseppe Todino dell’Avellino.Alla cerimonia di premiazione nell’anfiteatro del TH Residence di Le Castella hanno partecipato amministratori comunali di Isola Capo Rizzuto, l’assessore allo Sport Gaetano Muto e il consigliere delegato alla Pubblica Istruzione Carlo Cassano, il campione del mondo di boy building Antonio Macrillo’ e l’ex calciatore di Crotone e Catanzaro, Carmine Leone.Il circuito dei medici calciatori dell’Asd Nazionale dopo una breve periodo di relax si rimetterà in moto per dare vita alla ventesima Final Six di Coppa Italia in programma dal 15 al 17 settembre ancora in Calabria, in Sila, sui campi di Cotronei, Villaggio Baffa e Villaggio Palumbo. Vi parteciperanno le squadre di Bologna, Melito Porto Salvo, Reggio Calabria, Pescara, Palermo e Napoli Flegrea.