Papa Francesco in volo: è un’aberrazione uccidere in nome di Dio

Sull'aereo per Manila moniti forti del pontefice. In estate l'enciclica sui temi ambientali

Nelle Filippine “il messaggio saranno i poveri”, soprattutto il sostegno alle vittime del tifone Yolanda. Lo ha detto Papa Francesco nel colloquio coi giornalisti a bordo dell’aereo papale. A proposito dei fatti di Parigi il Papa ha ribadito che la libertà di espressione è un “diritto fondamentale” ma anche quello di una fede di non essere messa in ridicolo. Queste libertà, ha affermato, “sono tutte e due diritti umani fondamentali”. Ma così come, scandisce, è un’“aberrazione” chi pretenda di “uccidere in nome di Dio”, sbaglia anche chi arriva a offendere una religione sventolando la bandiera del diritto a dire ciò che si vuole. “Non si può insultare la fede degli altri, non si può prendere in giro la fede”. A proposito della prossima Enciclica sui temi ambientali Papa Francesco ha annunciato che il documento dovrebbe essere pronto per giugno o luglio. Forti le parole sul crescente utilizzo di ragazzi e bambini negli attentati kamikaze. Papa Francesco ha detto di vedere, al di là di problemi psichici, uno “squilibrio umano” in chi sceglie di uccidersi per uccidere.