Città
Presentata all’Unical Ecofair, la start up che punta alla sostenibilità

L’Università della Calabria ha ospitato la presentazione di una startup di giovani imprenditori. L’evento, dal titolo “ECOFAIR “Sostenibilità, Innovazione e Internazionalizzazione – Strategie per un Futuro Green”, ha avuto l’obiettivo di trovare strategie concrete in grado di coniugare crescita economica e tutela ambientale. Dopo i saluti istituzionali, la prof.ssa Patrizia Piro, Pro-Rettrice UNICAL, ordinario di Costruzioni idrauliche, marittime e idrologia e Presidente nazionale del Centro studi idraulica urbana (CSDU), ha sottolineato come sia importante promuovere l’educazione alla sostenibilità in un contesto accademico, affermando che, occasioni come queste rappresentano dei semi di “best management practice”. La centralità dell’Università, infatti, risiede anche nel dialogo costante con il territorio e con la società civile, affinché i progetti di ricerca possano tradursi in azioni di impatto positivo e duraturo. Ad illustrare il progetto, Luigi Francesco Maria D’Alessandro, Elio Maria D’Alessandro e Armando Martucci, che hanno evidenziato come l’iniziativa miri a connettere istituzioni, imprese e comunità, creando una rete in cui innovazione tecnologica, ricerca scientifica e sensibilità per l’ambiente possano intrecciarsi per offrire soluzioni innovative in ambito energetico, gestionale e di comunicazione favorendo un processo di transizione verso modelli più “green” e inclusivi. ECOFAIR si presenta come una delle prime piattaforme in Italia a combinare la vendita di prodotti biologici con un impegno autentico verso l’ambiente. Tanti gli interventi tecnici e le proposte operative nel corso della mattinata, tra cui il contributo del prof. Giuseppe Mendicino, Direttore del Dipartimento di Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (DIAM), che ha posto l’accento sull’importanza di un approccio multidisciplinare: la sostenibilità ambientale è il frutto di uno sforzo collettivo che combina competenze di ingegneria, economia, sociologia e scienze naturali. In collegamento online, Andrea Marangione, Amministratore Delegato di MAIDER S.r.l., ha condiviso esperienze e casi di successo, dimostrando quanto il digitale possa favorire la diffusione di soluzioni circolari, sostenibili su scala globale. Un incontro che ha messo in luce le sfide e le opportunità per le imprese operanti nell’ambito della green economy, evidenziando la necessità di incentivare partnership tra aziende, start-up e istituzioni universitarie, con l’intento di sviluppare prodotti e servizi capaci di ridurre l’impatto ambientale, mantenendo alta la competitività. Per questo è fondamentale dare visibilità alle idee più promettenti creando network di supporto che guidino le giovani imprese dall’incubazione fino al lancio sul mercato. Fondamentale la collaborazione tra atenei, industria e società civile, poiché soltanto un’alleanza strategica e ben coordinata può generare una trasformazione profonda delle filiere produttive e dei modelli di consumo. Dal confronto è emersa la consapevolezza che soltanto un approccio integrato, fondato su innovazione tecnologica e responsabilità ambientale, potrà assicurare un futuro green.