Diocesi
Presentato ad Acri il volume sulla vita di suor Mariangela del Crocifisso
La vita della Principessa Clarissa nel Quaderno di Parola di Vita scritto da don Mario Corraro
È stata presentata nel pomeriggio di sabato nella basilica del Beato Angelo la biografia dedicata a suor Mariangela del Crocifisso nel 250esimo anniversario della sua morte (1764-2014). Volume, scritto da don Mario Corraro, che si candida a diventare una esauriente sintesi di quanto finora scritto sulla Principessa Clarissa, figlia spirituale del Beato Angelo. Nell’introdurre la serata padre Pietro Ammendola, rettore della Basilica, ha voluto appunto sottolineare quanto sia stato forte il desiderio di fare dono ai fedeli di una biografia della suora che ancora la città di Acri deve ben conoscere e apprezzare. “Per questo – ha continuato il frate che ha anche curato la presentazione del volume – abbiamo pensato di affidare questo compito a don Mario Corraro, studioso attento dei Santi locali, capace di ricucire la storia della suora e, ancora di pubblicarla nella collana dei Quaderni di Parola di Vita dedicata a Santità & Spiritualità per donare la sua bellissima testimonianza di vita a tutta la diocesi”.Di vita consacrata ha poi parlato padre Giovanbattista Urso, ministro provinciale dei padri Cappuccini di Calabria, che ha sottolineando tre tratti distintivi della “veste” religiosa che “deve essere gioiosa perché chi incontra Gesù lo è; coraggiosa, aprendo vie nuove di servizio, e far diventare uomini e donne di comunione con gli altri”.Di santità ha poi parlato don Enzo Gabrieli, postulatore delle Cause dei Santi e direttore del settimanale diocesano Parola di Vita, sottolineando come i “santi abbiano reso straordinario l’ordinario”. “Santità – ha continuato il sacerdote – di cui suor Mariangela è testimone pur non essendo ancora stata elevata agli onori degli altari. Perché il Santo è colui che ha conformato la sua vita a Cristo, colui che contagia e rende il bene diffusivo”. Per ultimo la parola è passata all’autore del volume don Mario Corraro, rettore del seminario diocesano, che ha presentato la figura della suora già in parte raccontata in un primo volume dedicato ai santi della nostra terra.”Nella roccia che è il Beato Angelo – ha iniziato don Mario – è nata una violetta che è suor Mariangela, sua figlia di battesimo che alle iniziali resistenze alla consacrazione trasformò la sua vita in preghiera e penitenza”. Vita che ha reso suor Mariangela una delle figlie illustri della cittadina acrese trasformando la sua testimonianza di vita in esempio di santità.