Cultura
Presentato il libro “Bussole di un nuovo umanesimo”
Il libro di Fabio Mandato presentato alla Provincia con don Gabrieli e il docente Unical Bova.
Presentata presso la Provincia di Cosenza la nuova pubblicazione di Fabio Mandato, avvocato, giornalista e scrittore. Fabio Mandato non ha bisogno di presentazione per i lettori di Parola di Vita. Egli, infatti, è redattore del settimanale della diocesi di Cosenza- Bisignano, collabora con l’agenzia Agensir e svolge l’attività di Avvocato a Cosenza. È inoltre laureato in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense. Già dal titolo della sua ultima opera, “Bussole di un nuovo umanesimo. Paternità e fraternità alla prova della tecnica e della tarda modernità”, si intuisce l’importanza del lavoro di ricerca svolto. Mandato, infatti, nel suo nuovo libro si sofferma sulla natura stessa del cristianesimo, di come esso non possa essere slegato dall’uomo in quanto tale, di tutte le sue esigenze elementari e di come esso risponda all’esigenza di paternità e fraternità insita in ognuno.
a studiare presso l’Università Lateranense, da sempre definita l’Università del Papa. Fabio Mandato si sofferma, quindi, su alcune delle questioni che più hanno interessato l’uomo, quali la ricerca della felicità e la ricerca costante e continua di Dio in tutti gli ambiti della vita quotidiana che nel corso della storia e nelle varie culture hanno trovato declinazioni diverse. Nel testo si intrecciano la conoscenza delle Sacre Scritture con i più moderni testi di bioetica, delle encicliche più recenti con i testi dei Padri della Chiesa. Sono intervenuti nel corso della presentazione, moderata dalla giornalista di Ten Rosalba Baldino, don Enzo Gabrieli, vicario episcopale per la cultura, catechesi e comunicazioni nonché parroco di Mendicino e direttore di Parola di Vita e Enzo Bova, ordinario di Sociologia presso l’Università della Calabria. Dal canto suo, don Gabrieli si è professato orgoglioso del percorso umano e professionale di Fabio Mandato, che deve essere incoraggiato e sostenuto. Il Vicario episcopale ha ribadito l’importanza del contributo dato da Mandato con la pubblicazione dei suoi testi che aiutano a riscoprire un cristianesimo più attento alle esigenze dell’uomo. Il rischio, infatti, secondo don Gabrieli è quello di una riduzione del cristianesimo che dimentica l’incontro con Cristo e diventa mera esecuzione di precetti e di norme.
Nel corso della presentazione, Mandato ha ribadito come a spingerlo nella scrittura dei suoi testi sia una sconfinata sete di conoscenza della cultura cristiana che lo ha spinto.
Tale preoccupazione è stata ribadita anche da Bova che ha ricordato don Giussani e la sua capacità di intravedere la grandezza di Dio in ogni cosa. Bova ha ribadito come gradualmente le nuove generazioni e i nuovi nuclei familiari siano tendenzialmente più distaccati dalla vita della Chiesa rispetto le precedenti.