Riaprono le chiese per le celebrazioni con il popolo

Parrocchie preparate e pronte alla ripartenzaOrdine e compostezza da parte dei fedeli

All’aperto laddove gli spazi lo hanno consentito o, come quasi in tutte le parrocchie, all’interno di quelle mura che con fede, speranza e carità hanno saputo attendere il ritorno dei fedeli. Così da lunedì scorso (18 maggio) le nostre chiese sono ritornate ad essere quello spazio di preghiera e di incontro per le comunità. Dopo il “rodaggio” con le celebrazioni settimanali, tra sabato e domenica è arrivato il tanto atteso momento delle messa festiva. Dalle voci dei parroci che abbiamo sentito e da quanto abbiamo potuto testimoniare visitando diverse parrocchie della nostra città, possiamo affermare come la macchina organizzativa messa in moto nelle singole parrocchie abbia funzionato alla perfezione. Alle indicazioni date dalla CEI dopo l’accordo siglato con il Governo e al vademecum approntato dalla nostra Diocesi, hanno risposto tutti in maniera paziente e ordinata. A far funzionare la macchina organizzativa messa a punto in ogni parrocchia, decine di volontari che hanno aiutato e guidato i fedeli a rispettare le nuove norme igieniche e comportamentali da tenere all’interno degli edifici sacri. Tutti hanno risposto con pazienza alle indicazioni date circa l’assegnazione del posto (segnati e distanziati) e alla detersione delle mani con l’apposito gel a base alcolica. Le celebrazioni si sono svolte in maniera ordinata e i sacerdoti hanno sottolineato come queste misure siano necessarie alla sicurezza di tutti e quindi rispettose dell’intera comunità. Anche il momento dell’Eucaristia si è svolto con ordine e compostezza grazie alla distribuzione fatta dai sacerdoti che hanno evitato il movimento in chiesa da parte dei fedeli. Certo, non è ancora “normalità”, ma la gioia è stata grande.