Ricorrenza. Verso l’ottavo Centenario della Cattedrale di Cosenza

In preparazione dell’ottocentesimo anniversario dell’evento, che ricorrerà nel 2022, si sta allestendo un calendario di iniziative per coinvolgere i cosentini e solennizzare il più possibile la ricorrenza che ha una forte valenza non solo dal punto di vista religioso, ma anche storico, artistico e sociale per l’intera città di Cosenz

Sabato 30 gennaio 2021 nel duomo di Cosenza si è tenuta una celebrazione presieduta dall’arcivescovo mons. Francesco Nolè per ricordare l’anniversario della dedicazione della stessa cattedrale. 799 anni fa, infatti, in questo giorno l’edificio veniva solennemente consacrato dall’arcivescovo Luca e dal legato papale alla presenza dell’imperatore Federico II di Svevia. In preparazione dell’ottocentesimo anniversario dell’evento, che ricorrerà nel 2022, si sta allestendo un calendario di iniziative per coinvolgere i cosentini e solennizzare il più possibile la ricorrenza che ha una forte valenza non solo dal punto di vista religioso, ma anche storico, artistico e sociale per l’intera città di Cosenza.Al termine della celebrazione è stata presentata la “Commissione Ottavo Centenario della Cattedrale”, che coordinerà le iniziative in programma e sarà presieduta dal parroco della cattedrale don Luca Perri. Gli altri membri della Commissione sono Antonella Salatino, membro dell’Ufficio BBCCEE della diocesi in qualità di segretaria, il direttore dell’Ufficio BBCCEE don Massimo Iaconianni, il direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali don Enzo Gabrieli, il rappresentante dei Vicari foranei don Michele Buccieri, il direttore dell’Archivio storico diocesano Vincenzo Tucci, l’architetto e funzionario del MIBACT Nicola Ruggieri, la storica dell’Arte e funzionario del MIBACT Enrichetta Salerno, l’architetto e docente Cristiana Coscarella, lo storico Lorenzo Coscarella e l’architetto e ricercatore Rinaldo D’Alessandro. L’auspicio è che, nonostante le difficoltà del periodo, autorità, enti, singoli cittadini e studiosi che operano in città possano dare il proprio contributo affinché questo evento sia celebrato come merita