Roselli: ad Andria servirà avere intelligenza e rapidità.

Conferenza stampa pre partita del tecnico rossoblù. Mancheranno Pinna e Ciancio. Possibilità di schierare la difesa a tre.

Ad Andria il Cosenza si gioca il primo dei rimanenti checkpoint per riprendere la Casertana e, quindi, riagguantare la zona playoff centrando quel sogno di cui lo stesso mister Roselli, il presidente e l’intera rosa vogliono realizzare. I Lupi vanno ad Andria con qualche defezione in difesa ed è questa la prima osservazione che i cronisti pongono al tecnico: “Pinna e Ciancio non ci saranno – esordisce Roselli – ora vediamo la situazione del primo, speriamo di recuperarlo. In alternativa possiamo giocare a tre, oppure, vagliare altre soluzioni”. Domani questo importante crocevia rossoblù, vincere per continuare a mantenere inalterata quella speranza di ottenere un posto al sole: “sono nato il primo di ottobre della bilancia, diventa difficile dire o la va o la spacca. Non so cosa significhi. Penso che tutte le partite debbono essere vinte, una per volta, ma non ho mai pensato a questo motto. Ho altri modi per vincere.” Capitolo La Mantia. L’attaccante, insieme al portiere Perina, domenica scorsa ha deciso la partita segnando il rigore e facendo molto lavoro di ostruzionismo: “Non ho mai detto che La Mantia non ha i 90 minuti nelle gambe. Ho detto atteggiamento di competitività per tutta la partita. Certamente tutti possono chiedersi perché quello che fa gol non gioca. Questa è la differenza tra chi fa 24 ore una cosa e chi va a fare shopping. E’, allora, normale che dentro un negozio sa meglio qual è il vestito giusto. E’ un concetto generale. Bisogna -chiosa il mister- avere sempre mantenere un’alta concentrazione in tutti gli allenamenti, in tutte le amichevoli e tutte le partite di campionato”. Sguardo alla media dell’Andria. Questa squadra ha subito un gol ogni due partite: (ride Roselli) anche noi – annota Roselli – prima del Lecce non prendevamo gol e ne abbiamo subiti 4, perché il calcio è bello per questo. L’Andria ha un sistema squadra-allenatore ben collaudato e con il 5-3 fisso in fase difensiva, è complicato trovare il pertugio. Ci vuole intelligenza, rapidità nel cambiare fronte e fare una grande partita. Cercheremo di trovare soluzione con la logica. Ognuno dovrà fare il suo lavoro”. Fondamentale, per l’accesso ai playoff del Cosenza, sarà, anche, un passo falso della Casertana attuale detentrice del quarto posto con 3 punti di vantaggio: “La Casertana sarà impegnata a Messina, da parte nostra cercheremo di conquistare la vittoria per giocarci il tutto per tutto nell’ultma partita di campionato. Bisogna avere molta intelligenza”