Roselli avvisa il Cosenza: a Reggio sarà dura

Conferenza stampa del tecnico rossoblù alla vigilia del derby sullo Stretto. Assenti Mungo e Cavallaro, giocano Criaco e D'Anna?

Concentrazione alta per il Cosenza che domani fa visita alla Reggina per il terzo derby stagionale. Sotto il sole del San Vito, Roselli ha provato le soluzioni offensive per far male agli amaranto.”Temo molto questa partita perché abbiamo di fronte una squadra sbarazzina ma anche molto equilibrata. In poco tempo si sono ritrovati da una squadra in difficoltà in serie D a un grande entusiasmo nella categoria superiore, solo con una grande partita potremo far risultato” – ha detto il tecnico rossoblù nella conferenza stampa prepartita.Capitolo formazione. A parte gli assenti Mungo e Cavallaro, Roselli ha diverse soluzioni. “Potremmo tornare al 4-4-2 o provare altre soluzioni. Abbiamo qualche giocatore che comincia a essere al top, abbiamo recuoerato D’Anna e Criaco. L’importante è avere delle alternative”. Possibile l’ingresso di Criaco al posto di Mungo, ma “dovremo trovare anche un sostituto per Cavallaro che ora stava giocando sempre. Giocheremo con altre caratteristiche e visto che ci hanno studiato, creeremo maggiori difficoltà”.Uno delle insidie del match di domani, per Roselli, è il fatto che ancora una volta il Cosenza incontrerà una ripescata, che ha iniziato con una preparazione blanda. “L’importante è non abbassare la guardia!” – avvisa Roselli.Per Roselli, “vince la squadra che legge meglio le situazioni”. Fondamentale, allora, stare sul pezzo per novanta minuti e oltre, cercando di mettere in pratica quanto provato in settimana. Il tecnico vede “una partita equilibrata, che sarà decisa da un episodio”. Le ultime due partite hanno portato fieno in cascina con sei punti utilissimi alla classifica.Ieri il calciatore Francesco Modesto ha detto che vestirebbe gratis il rossoblù, ma Roselli non intende entrare nel merito. “In carriera non ho mai trattato un giocatore. A me interessa avere dei giocatori che posso allenare, dei giocatori che abbiano voglia di imparare”. Capitolo probabilmente non del tutto chiuso.