Un nuovo anno per rendere udibile la gloria di Dio
La parola chiave che apre il nuovo anno è lodare che, letteralmente, significa dare gloria
La parola chiave che apre il nuovo anno è lodare. Letteralmente significa dare gloria, ovvero rendere udibile o far risuonare qualcosa di importante. Il lodare postula l’esser testimoni di un evento, ma anche il saper discernere le persone o gli accadimenti da lodare. Ci vuole buon gusto per aprire la bocca alla lode. È necessario avere occhio per la bellezza. Il nostro mondo non è più abituato al bello, al contrario dei pastori protagonisti del vangelo di oggi. Essi vedono qualcosa di straordinario, ne rimangono affascinati e lo comunicano agli altri mediante la lode. Per noi cristiani, la lode è una delle sei forme di preghiera, insieme alla benedizione, all’adorazione, alla preghiera di domanda, di intercessione e di ringraziamento. Il Catechismo della Chiesa Cattolica la definisce come “la forma di preghiera che più immediatamente riconosce che Dio è Dio! Lo canta per se stesso, gli rende gloria perché EGLI È, a prescindere da ciò che fa”.I pastori, pur non conoscendo ciò che quel bambino avrebbe fatto, ne rimangono rapiti all’istante e si aprono alla lode. I pastori hanno un cuore semplice, per questo sono capaci di aprirsi ad una preghiera così spontanea e immediata. Quando il cuore dell’uomo è ricco del proprio io non c’è spazio per Dio. La lode è la preghiera dell’innamorato, che non può smettere di parlar bene del suo amato. Cari amici, iniziamo un nuovo anno con il desiderio di vivere quotidianamente nella lode. Per fare ciò necessitiamo di occhi capaci di cogliere il bello presente ogni giorno nella nostra vita. Per questo potremmo compiere un piccolo esercizio quotidiano: segnare sulle nostre agende ciò che di bello viviamo ogni giorno e lodare Dio per questo. Se così faremo, avremo trecentosessantacinque occasioni per lodare il Signore e avere un anno ricco di bellezza. Come i pastori, facciamo in modo che questo anno divenga l’occasione per rendere udibile a tutti la gloria di Dio. Buon anno nuovo nel Signore, ricco di lode e di nobile bellezza.