Chiuse le Porte Sante della misericordia nella diocesi di Cosenza (1)
Le celebrazioni di ringraziamento a conclusione dell'Anno Santo. Ne abbiamo approfittato per un piccolo bilancio dai singoli siti giubilari.
Chiudono le Porte Sante della misericordia nell’Arcidiocesi di Cosenza – Bisignano. E’ l’occasione per un piccolo bilancio delle attività realizzate nell’anno trascorso.
Amantea – Convento San BernardinoAd Amantea, la scorsa domenica, la chiusura della Porta Santa. A celebrare l’Eucarestia è stato padre Francesco Celestino, parroco della parrocchia San Biagio V.M., custode provinciale dei frati minori conventuali della Calabria. Essendo sede Giubilare anche San Bernardino è stata meta di pellegrinaggi. Tante le persone hanno oltrepassato la Porta Santa e tanti sono stati i pellegrinaggi organizzati (circa trenta pullman) provenienti da varie realtà calabresi. In occasione di quest’anno di grazia sono stati organizzati alcuni eventi tra cui la mensa per i poveri e l’accoglienza delle reliquie di San Francesco di Paola. Padre Celestino ha chiesto ai presenti se quest’anno particolare sia servito a ravvivare nei cristiani l’amore verso Dio se l’anno della misericordia è stato anche l’anno del cambiamento dell’uomo per aprire le porte della mente e del cuore. Gesù parla agli uomini attraverso il Vangelo e questo penetra nel profondo della gente che non può non raccontarlo agli altri. Bisogna essere testimoni credibili dell’amore di Cristo.
Chiara Pellicone
Scigliano – San Giuseppe Si è concluso domenica l’anno del Giubileo della Misericordia. Una messa di ringraziamento è stata celebrata dal parroco don Andrea Lirangi, presso la chiesa di San Giuseppe a Scigliano, sede giubilare nella valle del Savuto. Una folla di fedeli ha presenziato alla celebrazione religiosa, tanti i pellegrini giunti per l’occasione anche dai paesi limitrofi. “Sono veramente soddisfatto per questo periodo giubilare nella mia parrocchia, voglio ringraziare i tanti fedeli di Scigliano che hanno offerto una straordinaria assistenza ai pellegrini arrivati in questi mesi, in occasione della sede giubilare”, queste le prime parole del parroco di Scigliano. “Ringrazio anche i tanti fedeli arrivati dalla diocesi di Lamezia e Catanzaro, per un anno all’insegna dell’unità pastorale e della misericordia. Un periodo di forte unità pastorale anche perché sono il parroco di Carpanzano, sede giubilare straordinaria”, ha concluso don Andrea, ringraziando tutti.
Omar Falvo
Cosenza – Santuario SS. CrocifissoUltimo pellegrinaggio giubilare al Santuario diocesano del Santissimo Crocifisso a Cosenza. La celebrazione di ringraziamento per l’Anno Santo, presieduta dal superiore della fraternità, padre Marcellino Villella (foto Osvaldo Spizzirri), ha avuto come prologo la processione dalla cappella dell’Addolorata, posta in via Riforma, seguendo lo schema di tutto il Giubileo. Tanti, infatti, i pellegrini singoli e gruppi organizzati anche diocesani che nel corso dell’anno hanno fatto esperienza della misericordia di Dio nella chiesa cosentina. “Abbiamo notato una particolare presenza da parte dei fedeli provenienti dalla città, ma anche dai paesi vicini, che hanno trovato la disponibilità dei frati per le confessioni” – racconta padre Villella. “Anche molte parrocchie della città hanno vissuto il loro momento giubilare al Crocifisso”. La Porta della misericordia sempre aperta e pronta ad accogliere i fedeli ha costituito “una occasione di grazia particolare, anche grazie alla speciale devozione dei cosentini verso il simulacro del Crocifisso”.
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