Samburu in visita nella nostra diocesi

Dal villaggio di Barsaloi in Kenya in visita per qualche giorno nella nostra diocesi accompagnati dai missionari colombiani di Yarumal

Dal Kenya a Cosenza, passando per Madrid e Roma dove, il gruppo di 10 Samburu del villagio di Barsaloi accompagnato dai sacerdoti missionari colombiani di Jarumal padre Jairo e padre Memo, ha avuto anche modo di vedere e pregare insieme a papa Francesco nei giorni che hanno preceduto l’Epifania. “Un viaggio, il nostro, – ci ha raccontato padre Jairo – nato dalla volontà stessa dei partecipanti che, dopo aver accolto le visite da parte dei tanti italiani e spagnoli che per diversi motivi si recavano nelle nostre missioni in Kenya, hanno voluto sperimentare l’accoglienza di quanti si sono messi a nostra disposizione per organizzare questo viaggio”. Ad accoglierli e a guidarli a Cosenza così come a Roma i membri del MoCi, che da diversi anni collaborano con loro insieme alla Caritas diocesana, e la struttura dell’Arca di Noè. “Per poter realizzare il sogno di questo viaggio – ci racconta Basil –  abbiamo risparmiato e messo da parte i soldi per visto e biglietti per circa tre anni”. Lo scopo del viaggio, durato tra le diverse tappe circa due settimane, è stato quello di far conoscere da vicino delle realtà moto distanti dal loro modello di vita. “Il nostro obiettivo principale – ci spiegano ancora padre Jairo e padre Memo – è stato quello di mostrare, a quelli che sono i leader e i catechisti della comunità del villaggio di Barsaloi nel nord del Kenya, cosa c’è fuori dal loro villaggio, fare in modo che le loro menti si potessero aprire a cose nuove, per loro mai viste”. E tante infatti sono state le “prime volte” dei dieci “turisti” kenioti che hanno avuto modo di gustare il gelato, camminare sulla neve, vedere il mare, entrare in un museo e ammirare le nostre chiese… alla fine tutti tutti concordi nel definire questo come un viaggio meraviglioso.