San Vito in festa per l’arrivo di monsignor Nolè

Domenica 27 settembre, Mons. Nolè ha visitato la comunità parrocchiale di San Vito Martire.  Nel celebrare la Santa Messa delle ore 11 e 30, l’Arcivescovo ha posto più volte l’accento sull’importanza del “fare famiglia” in parrocchia, ovvero di creare un ambiente di accoglienza e di reciproco aiuto. Nell’omelia, in particolare, si è soffermato sui precetti più importanti da seguire per “stare con il Signore”: ama Dio con tutto te stesso e ama il prossimo tuo come te stesso. “Ama Dio significa avere uno stile di vita aderente al Vangelo”, ha precisato. Da qui l’importanza della famiglia vista come luogo in cui educare alla fede, in cui coltivare la dimensione spirituale della vita e, ancora, luogo in cui i piccoli possano essere guardati come dono di Dio. Commentando il Vangelo del giorno, Nolè ha ricordato: “ non giudicate mai nessuno, perché non sapete nel cuore dell’uomo cosa c’è, lasciate il giudizio a Dio perché chi non è contro di noi è con noi. Questa – ha precisato ancora- si chiama pre-evangelizzazione”. “Oggi è necessario evangelizzare in occidente- ha proseguito- perché il Vangelo non si conosce più. Occorre sì non giudicare nessuno, ma anche essere seri nella nostra fede, interessarci, avere una fede culturalmente matura ovvero dobbiamo saper dare ragione della nostra fede”. Ha poi invitato i fedeli a nutrirsi dell’ Eucarestia, della Parola e della Carità “per creare un ambiente in cui i rapporti umani naturali siano di rispetto, collaborazione, di non giudizio, affinché ognuno trovi il suo posto nella comunità parrocchiale che è famiglia”.  Un breve cenno è stato fatto, in conclusione, al prossimo Giubileo Straordinario della Misericordia con queste parole: “date a tutti la possibilità di tornare a Lui”. La Santa Messa è stata concelebrata da don Paolo Santiprosperi e  da don Juan José Alvarado Moreno, rispettivamente parroco e viceparroco, ed  è stata animata dal coro parrocchiale, al quale è stato rivolto un sentito ringraziamento da parte del Vescovo. Nel saluto finale, prima della benedizione, Mons. Nolè ha auspicato che la Parrocchia di San Vito, già benedetta dal Signore per le diverse vocazioni alla vita consacrata, possa diventare luogo di maturazione di tante vocazioni alla vita familiare.