Siglato un accordo quadro tra il Conservatorio di Cosenza e il Conservatorio di Vibo Valentia

Si tratta del primo accordo quadro fra pubbliche amministrazioni

È stato siglato a Vibo Valentia il primo accordo quadro fra pubbliche amministrazioni per promuovere, sviluppare e consolidare opportunità e iniziative di collaborazione sul territorio calabrese. “Per la Calabria è un importante e storico momento – dichiara il Direttore Francesco Perri – in cui per la prima volta due Conservatori statali calabresi siglano un protocollo in cui sono previste azioni importanti per il futuro dello sviluppo musicale in Calabria”. L’accordo si caratterizzerà per la creazione di importanti relazioni ed interazioni tra gli enti nel settore formativo, di ricerca, di produzione, diffusione e promozione artistica, condividendo una comune attenzione al miglioramento dei servizi. “La co-partecipazione – ribadisce il direttore Vittorino Naso – è un elemento essenziale affinché si possano generare momenti di interscambio didattico-formativo con una visione sinergica e di disseminazione sui due territori.”Sul settore artistico istituendo iniziative condivise, anche sperimentali e di ricerca nel breve medio termine; sul settore della formazione didattica per la realizzazione di percorsi formativi congiunti, con conseguente rilascio del titolo e/o riconoscimenti crediti. Ed inoltre dal punto di vista amministrativo favorire la condivisione di informazioni, procedure, competenze e conoscenze professionali, a supporto dei rispettivi servizi tecnici, informatici, anche attraverso la formalizzazione di specifiche attività̀ di collaborazione incrementando iniziative congiunte volte a promuovere i rispettivi rapporti di collaborazione, rendendo reciprocamente disponibile il proprio know how e le competenze acquisite. Le due istituzioni hanno una bella ed importante storia che, nell’ultimo cinquantennio, ha caratterizzato lo sviluppo socio culturale del territorio. Da una parte una delle provincie più grandi d’Italia come Cosenza, dall’altra quella di Vibo con territori di grande valore turistico ed ambientale su cui puntare anche da un punto di vista della produzione artistica. “Siamo convinti – concludono i due direttori Naso e Perri – che questo primo accordo sia foriero di belle occasioni di promozione e diffusione della musica creando spazi di cultura ma anche e di sviluppo economico”.