Superati i due milioni di telespettatori per la messa dal Santuario di Mendicino

Per quattro settimane la messa in tv dal Santuario di Mendicino su Tv2000 a Canale 5. Un servizio per i malati e le persone sole

Tre celebrazioni al giorno (alle 7, alle 8.30 e alle 19) in diretta su Tv2000 dal Santuario di Santa Maria dell’Accoglienza in Mendicino, e una in più la domenica su Canale 5. Un impegno che ha visto la partecipazione costante di tanti fedeli ed un share significativamente alto per i dati del mese di agosto in tv. Giornalmente non meno di 800 mila persone hanno seguito la messa animata dai sacerdoti della parrocchia guidati da don Enzo Gabrieli o da altri presbiteri della diocesi accompagni a volte dalle loro comunità. Ha presieduto una delle celebrazioni anche lo stesso Arcivescovo Giovanni Checchinato. La domenica il dato ha superato ampiamente i due milioni di telespettatori complessivi con alti dati di share sia su canale 5 che su Tv2000.

Liturgie ben curate “nella logica di un cammino sinodale di preghiera e per sostenere il Sinodo con la preghiera” ha detto don Enzo ma anche per accompagnare il Santo Padre nella GMG di Lisbona che si è svolta in quei giorni e nel suo prossimo viaggio pastorale in Mongolia, alla quale la comunità di Mendicino è molto legata. Le celebrazioni nei giorni festivi sono state seguite da oltre due milioni di persone. 

“Abbiamo avuto riscontro del gradimento e del servizio alla preghiera di tanti” ci dice don Enzo che riferisce di decine e decine di telefonate, al giorno, mail e messaggi di ringraziamento e soprattutto di affidamento di intenzioni di preghiera per situazione di solitudini, malattia e sofferenze. “Abbiamo pregato tanto per loro, anche nel rosario prima o dopo le celebrazioni, affidando alla madonna le intenzioni particolari e quelle della Chiesa – ha aggiunto il sacerdote – sicri di aver reso un servizio alle chiese che sono in Italia grazie alla scelta della Tv cattolica e al suo editore che sono i Vescovi italiani”.

Un grazie dalla comunità mendicinese e dai sacerdoti alla direzione e a Tv2000 “che ci ha permesso di spalancare le porte del nostro Santuario e di uscire anche da una esperienza locale e un pò troppo provinciale della quindicina d’agosto” ha concluso don Gabrieli.