Sport
“Tornate da Rio con una medaglia al collo”
L'auspicio del consigliere Coni nazionale Pino Abato. Tocci, Narcisi e Perrupato hanno staccato il pass per le Olimpiadi.
Il 2016 verrà ricordato come un anno ricchissimo di eventi sportivi. Dopo la Coppa America, vinta dal Cile, gli Europei di Francia, attualmente in corso, ad agosto ci saranno le Olimpiadi di Rio de Janeiro in Brasile. Tre eventi di portata globale. L’Italia, quella calcistica, è uscita a testa alta dalla competizione sportiva, ed ora la delegazione azzurra, che andrà dall’altra parte del mondo, è chiamata a tenere alto il nostro vessillo e far risuonare negli impianti l’inno italiano di Goffredo Mameli. La Calabria porterà le sue insegne nel paese sudamericano. Tra le centinaia di atleti italiani, saranno, infatti, Giovanni Tocci, Jenny Narcisi e Mariangela Perrupato a portare la nostra Regione alle Olimpiadi. Tocci è un tuffatore cosentino che lo scorso 10 maggio 2016 ha strappato il pass per Rio con la medaglia d’argento ai campionati europei nel trampolino da 1 metro. La medaglia di Tocci ha rappresentato un ritorno dell’Italia, in quanto in campo maschile non si otteneva un piazzamento sul podio in una competizione tuffistica internazionale da ben sette anni. Narcisi è una ciclista paraolimpica umbra, ma di origini calabrese. Lo scorso 22 maggio ha conquistato il secondo podio, nella Coppa del Mondo di Ciclismo Paralimpico in Ostenda (Belgio). L’atleta ha battuto al fotofinish l’avversaria t e d e s c a Egger t, piazzandosi seconda dietro alla campionessa del mondo Schawn Morelli. Un risultato di tutto rispetto, soprattutto se si considera che la gara in linea è stata disputata tra atlete con disabilità WC4 e WC5 (categoria con handicap meno grave). Perrupato atleta della categoria nuoto sincronizzato è nata a Castrovillari. Dal 2 al 5 giugno ha partecipato ai Campionati assoluti ad Avezzano classificandosi seconda nel duo e in quinta posizione nel solo (con la società Aurelia nuoto). Gareggiando con le Fiamme Oro nell’esercizio di squadra e nell’esercizio di libero combinato, ha conquistato anche ben due medaglie d’oro. “Il mio augurio è che tutti gli atleti vadano a buon fine – afferma Pino Abate, consigliere nazionale del Coni – e che l’Italia entri nelle prime 10 nazioni al mondo. Ai nostri atleti calabresi auguro di far ritorno con una medaglia al collo”.