Tutto pronto per il Giubileo di Lungro

Alle celebrazioni parteciparenno il cardinal Sandri, prefetto per le Chiese Orientali, tanti vescovi calabresi e anche dall'Albania.Sarà presente anche il cardinal Simoni, incarcerato durante il regime di Enver Hoxha

Sono stati resi noti gli appuntamenti per le celebrazioni del centenario dell’Eparchia di Lungro degli Italo-Albanesi dell’Italia Continentale. Primo momento mercoledì 13 febbraio, con la celebrazione della divina liturgia, nella cattedrale San Nicola di Mira in Lungro, alle ore 16,30, “che vedrà tutto il popolo dell’Eparchia in festa per celebrare la gloria di Dio e la sua provvidenza verso gli arbëreshë”. Alla celebrazione prenderanno parte il cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, il cardinale Ernest Simoni, “ultimo superstite della persecuzione ateista in Albania”, che ha ricevuto la porpora da papa Francesco il 19 novembre 2016, i vescovi della Conferenza episcopale calabra – che, “in occasione del primo centenario dell’Eparchia, hanno voluto manifestare la gioia della Chiesa calabrese redigendo una significativa lettera di augurio”, nonché vescovi di altre Regioni italiane, vescovi dell’Albania, del Kossovo, della Grecia e dell’Ungheria. Sarà presente all’evento il presidente della Repubblica d’Albania, Ilir Meta, ormai una presenza amica per gli arbëreshë, dopo la visita a San Demetrio Corone del 7 novembre dello scorso anno e le ambasciatrici dell’Albania presso lo Stato Italiano e la Santa Sede. Per l’occasione, l’11 febbraio le Poste Vaticane hanno emesso un francobollo commemorativo. Il centenario dell’istituzione dell’Eparchia prosegue con altri appuntamenti significativi, nel mese di marzo sarà pubblicato il Catechismo della Chiesa cattolica bizantina; sabato 18 maggio a Roma, saranno presentati due volumi sulla storia dell’Eparchia di Lungro; nella mattinata di venerdì 24 maggio una delegazione dell’Eparchia sarà ricevuta ufficialmente dal presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella; sabato 25 maggio Papa Francesco incontrerà le comunità arbëreshe nell’aula San Paolo VI. Il vescovo, monsignor Donato Oliverio, “ha invitato tutti a vivere con pienezza l’anno di grazia del centenario”.