Diocesi
Ufficio famiglia. Mons. Checchinato alle coppie della vacanza – studio: “abbiamo bisogno di porci in una posizione di accoglienza”
L'Arcivescovo di Cosenza - Bisignano ha partecipato alla vacanza studio organizzata dall'ufficio per la Pastorale Familiare della diocesi a Tropea. Trenta famiglie si sono ritrovare nella località tirrenica per riflettere sul tema dell'accoglienza.
“Abbiamo un grande impegno, in questo tempo della nostra storia e in quest’area della nostra appartenenza geografica, di custodire le parole della Scrittura, per le quali non siamo più né stranieri né ospiti ma concittadini dei santi. Siamo piuttosto tutti fratelli e sorelle”. Lo ha detto mons. Giovanni Checchinato, arcivescovo di Cosenza-Bisignano, intervenendo a Tropea (Vv) alla vacanza-studio organizzata dall’Ufficio famiglia della diocesi dal titolo “Con occhi diversi”. “Spesso pensiamo alla crescita, alla maturazione, al progresso come a una necessaria evoluzione. Invece si può anche regredire, si può essere faro di civiltà e dopo qualche secolo diventare testimonianza di abbrutimento pesante”, ha detto il presule bruzio con riferimento al tema dell’accoglienza, al centro delle riflessioni del fine settimana di incontri. “Tutti facciamo l’esperienza dell’estraneità, è importante fare i conti con i nostri pregiudizi”, ha osservato mons. Checchinato. Ma “abbiamo bisogno di uscire dalla logica che ci chiude nel nostro pensiero, che ci fa avere tutte le risposte pronte. Abbiamo bisogno di confrontarci con pensieri e realtà nuove”. Difatti, “ciò che è differente, estraneo e, quindi, stranieri, ci mette paura. Invece abbiamo bisogno di porci in una posizione di accoglienza. E questo significa anzitutto mettersi in ascolto”.
Mons. Checchinato ha celebrato la santa Messa con i partecipanti al campo nella XXIII domenica del tempo ordinario. Un momento di grazia per le tante famiglie che hanno compiuto un percorso all’insegna dell’accoglienza con testimonianze d’autore.
I piccoli partecipanti alla vacanza – studio hanno condiviso alcune attività con i loro genitori, ma soprattutto hanno compiuto attività loro dedicate grazie al servizio Animatema di Famiglia. Al centro delle sollecitazioni per i più piccoli una riflessione sui quattro elementi naturali. Un campo di gioia e di festa anche per loro, che hanno potuto godere delle bellezze naturalistiche di Tropea.
Soddisfatti al termine dell’incontro i responsabili dell’Ufficio Gianluca Marino e Zaira Sorrenti.