Ultimo miglio per la Beatificazione di Giovanni Paolo I

Il Congresso dei teologi e la consulta medica hanno dato parere favorevole al miracolo del papa del sorriso. Resta solo l'Ordinaria dei cardinali e Vescovi per vedere Luciani elevato all'onore degli altari

Ultimo miglio per la beatificazione del papa del Sorriso. Pontefice per soli trentatré ed in occasione dell’anniversario della sua elezione al soglio, il 26 agosto 1978. In occasione dell’anniversario di elezione è stata data la notizia che la Consulta medica e poi il Congresso dei teologi della Congregazione delle Cause dei Santi hanno dato parere unanime e favorevole sul presunto miracolo attribuito all’intercessione del santo padre Albino Luciani. Resta solo l’Ordinaria dei cardinali e Vescovi e la firma del Decreto da parte di papa Francesco per vedere Luciani elevato all’onore degli altari.

Il miracolo riguarderebbe una bambina affetta da una grave forma di encefalopatia in Argentina; l’inchiesta diocesana si è svolta in argentina nel 2016. La causa di canonizzazione si era aperta nel novembre del 2003, venticinque anni dopo la morte, e si è conclusa nel novembre del 2017 con il decreto di papa Francesco che ne ha proclamato le virtù eroiche. Contestualmente alla causa si è svolto un ampio lavoro storiografico e storico sulla figura, gli scritti ed il suo impegno come sacerdote e vescovo prima che come papa della Chiesa cattolica. Sono stati escussi 167 testimoni e tra il 2008 e il 2015 vennero acquisite agli atti anche le deposizioni extraprocessuali di altri 21 testimoni, con particolare riferimento al periodo del pontificato e alla morte di Giovanni Paolo I. Fra queste ebbe un’importanza del tutto eccezionale la testimonianza di Benedetto XVI, un unicum storico nelle Cause dei Santi, fu la prima volta che Papa dava una testimonianza de visu su un predecessore davanti ad un tribunale ecclesiastico. Il postulatore della causa è il cardinale Beniamino Stella.

La casa natale di papa Luciani, a Canale d’Agordo, è ritornata ad essere meta di pellegrinaggi dopo la pandemia, ed oggi 26 agosto sarà il cardinale Stella, a concelebrare la Messa, insieme al vescovo di Belluno-Feltre, Renato Marangoni, e a numerosi sacerdoti, in occasione del 43° dell’elezione di “don Albino”, come lo chiamano ancora i suoi paesani, al soglio pontificio.