Diocesi
Un nuovo oratorio per Santa Teresa
L’inaugurazione dei nuovi campetti parrocchiali con la benedizione di mons. Nolè
Fa caldo sabato pomeriggio, quando nella parrocchia di Santa Teresa monsignor Francesco Nolè incontra i ragazzi che frequentano la comunità. Una bella giornata, insomma, di quelle giuste per inaugurare il nuovo campetto parrocchiale. In realtà, oltre a giocare al calcetto, a Santa Teresa si può giocare anche a tennis e a basket, quanto meno. L’oratorio della parrocchia si allarga e si fa più bello. “Finalmente possiamo stare di nuovo insieme in questo oratorio, sperando che la situazione dell’emergenza sanitaria possa migliorare. Questo però dipende anche da noi”, l’esortazione di mons. Nolè ai giovani che ha incontrato anzitutto in chiesa.Il vescovo di Cosenza ha additato ai giovani la figura del beato Carlo Acutis, “un ragazzo come voi che però è diventato santo”. Mons. Nolè dà la ricetta per la santità. “Noi siamo in cammino, quel che dobbiamo fare è ascoltare la voce di Dio. Il Signore infatti ci parla, non viene a farci l’omelia ma ci dona la sua Parola”.Infine, una carezza. “Cari ragazzi, se qualche volta avete qualche dubbio, aprite il vangelo, così come viene. Il Signore sa ciò di cui avete bisogno.Il Signore è al nostro fianco attraverso i genitori e il parroco, i catechisti, la chiesa, la scuola si prendono cura di noi”. Una giornata di festa, grazie alla sollecitudine e all’impegno di don Dario De Paola e don Davide Iuele.Lo stesso don Iuele nei giorni scorsi ha guidato una catechesi sulla bella testimonianza di fede del vescovo Oscar Romero. La sua vita, il suo messaggio, la sua adesione a Cristo fino all’effusione del sangue, nonché il fatto di non essere spesso capito dalle Istituzioni e dagli uomini di San Salvador, sono stati al centro della catechesi.