Un pane mangiato.. un pane donato. Casa San Francesco scende in strada con un’iniziativa di carità

Sabato scorso i volontari della fondazione hanno proposto ai numerosi passanti nella centralissima Corso Mazzini una formella di pane fresco con la quale contribuire all’acquisto di un’altra formella di mezzo chilo per gli ospiti della mensa della carità

Un pane donato…un pane mangiato. Casa San Francesco scende ancora una volta in strada con un’iniziativa che ha il profumo della carità. Per tutta la giornata di sabato, infatti, i volontari della struttura che offre solidarietà e accoglienza ai tantissimi bisognosi del nostro territorio, hanno proposto ai numerosi passanti nella centralissima Corso Mazzini una formella di pane fresco con la quale contribuire all’acquisto di un’altra formella di mezzo chilo per gli ospiti della mensa della carità di CSF.  “Questa iniziativa – ci spiega Pasquale Perri direttore di Casa San Francesco – è un modo non solo per far conoscere Casa San Francesco e le attività di carità e solidarietà che portiamo avanti, ma per contribuire in maniera sostanziale al servizio mensa che è l’unico servizio che continua ad esistere solo ed esclusivamente grazie alla generosità dei benefattori, non ricevendo contributi economici di altra natura”.

Così, le due euro donate per il mezzo chilo di pane, che corrispondono grossomodo al costo di un chilo, anziché dividere la formella di pane moltiplicano la carità destinando una parte di essa agli ospiti di Casa San Francesco. “Infatti – ci racconta ancora Pasquale – le persone ci aspettano, aspettano questo momento, giunto alla sua quinta edizione, per mettere sulle loro tavole in una giornata che è prossima alla festa di San Francesco, un pane che sappia di carità e fraternità”. Così, alla fine della giornata, le mille formelle di pane distribuite e donate tra i sorrisi dei volontari di Casa San Francesco e la generosità dei tanti sostenitori che hanno affollato il banchetto su Corso Mazzini, hanno consentito alla nostra città di mostrare il proprio sostegno a questa bella e importante struttura di carità che ogni giorno offre più di 280 pasti.

In aggiunta a questo, CSF ha voluto lanciare anche il suo nuovo brand di abbigliamento “attraverso il quale – tiene a precisare il direttore Perri – cercheremo di raccogliere ulteriori fondi per il servizio docce e guardaroba che, come la mensa della carità, non riceve altri tipi di finanziamento”. Quindi il piccolo contributo lasciato per acquistare le simpatiche t-shirt – che richiamano alcuni dei passi più celebri delle preghiere del poverello d’Assisi – non solo sosterrà le attività della fondazione, ma aiuterà a veicolare alcuni messaggi in maniera diversa; aiutando (questo è l’augurio), chi indosserà la maglietta, a diventare testimone vero di quello che non può essere considerato come un semplice slogan!