Un patrimonio di fede per Domanico

Nell’ambito dell’iniziativa Chiese Aperte, organizzata a Domanico dal Centro Turistico Giovanile “Re Alarico”, si è svolto nel pomeriggio del 29 agosto nella chiesa parrocchiale del paese un convegno storico- culturale sul tema: “La Chiesa di San Giovanni Battista in Domanico patrimonio di fede, storia, arte e cultura”. Dopo i ringraziamenti all’amministrazione comunale partner dell’iniziativa e il saluto del Sindaco Gianfranco Segreti Bruno, il Presidente del CTG, Daniele Arnieri, ha introdotto i lavori. Il primo intervento, a cura del professor Antonello Savaglio, ha presentato al pubblico la situazione storico artistica della Calabria del ‘700 soffermandosi sulle vicende biografiche del pittore maranese Cristoforo Santanna. Successivamente il dottor Demetrio Stancati ha incentrato il suo intervento sulla chiesa parrocchiale e sul culto antecedente a quello di San Giovanni Battista, fornendo alcune curiosità storiche su Domanico. Il dottor Sandro Stancati, invece, ha approfondito lo studio della statua del San Giovanni conservata nell’omonima chiesa, descrivendo, in seconda battuta, alcuni oggetti di culto donati dalla famiglia Stancati alla parrocchia nel corso dei secoli. Successivamente il giornalista e studioso Lorenzo Coscarella, nel suo intervento, ha presentato le opere che adornano la chiesa di San Giovanni, procedendo ad una analisi storico- artistica delle singole tele e statue. Infine, Daniele Arnieri ha letto la relazione inviata dal professor Luigi Ciardullo, che non ha potuto prendere parte all’iniziativa. Don Emilio Aspromonte, nella sue conclusioni, ha ringraziato i relatori, gli organizzatori ed il pubblico intervenuto, ha inoltre evidenziato l’importanza del recupero delle radici storiche di Domanico al fine di apprezzare ed avvalorare quanto nel paese si è conservato.