Una Messa in suffragio della professoressa Di Dario Guida

Celebrata in Cattedrale da don Luca Perri, don Cesare De Rosis e don Luciano Fiorentino.  Ricordato il valore degli studi compiuto da Maria Di Dario Guida. 

È stata celebrata, presso la Cattedrale di Cosenza, il 24 febbraio, una Santa Messa presieduta dal parroco don Luca Perri, in suffragio della professoressa Maria Di Dario Guida, recentemente scomparsa.  A concelebrare i due parroci di Bisignano: don Luciano Fiorentino e don Cesare De Rosis, quest’ ultimo allievo stesso della Di Dario. Il parroco, ricordando il contributo della studiosa nel territorio, e nel cosentino in particolare, ha pregato perché il Signore la introduca nella beatitudine eterna. Ha restituito al suo originale splendore la Madonna che per il popolo di Cosenza è non solo arte ma segno di fede, speranza e appartenenza. Don Cesare De Rosis, a margine della celebrazione, a sostegno di quanto sostenuto da don Perri, ha evidenziato, ricordando la Di Dario anche come docente di Semiotica delle arti, come per lungo tempo abbia puntato il riflettore della sua ricerca, e lo dimostrano i suoi testi, sui segni figurativi della teologia e del culto mariano nel Medioevo.