Una sconfitta inattesa, ma il Cosenza c’é

Il Modena passa al San Vito riportando la tifoseria con i piedi per terra. Prima mezzora di grande calcio del Cosenza, poi i canarini hanno preso le misure. Gli ultimi giorni di mercato per correggere e migliorare la rosa. 

È arrivata inattesa, e forse per questo brucia anche di più la sconfitta maturata tra le mura amiche contro il Modena. I tanti tifosi rossoblu che, nonostante il tempo fremente pioggia, hanno raggiunto il Marulla, speravano in una vittoria, dopo le recenti belle prestazioni degli uomini di mister Caserta, invece i canarini sono passati nel finale. Un risultato che riporta l’ambiente con i piedi per terra, ma che non è un allarme. Una sconfitta immeritata, soprattutto per come il Cosenza ha giocato, mostrando ancora una volta i suoi pregi. Primi 25 minuti di calcio champagne, con la ciliegina sulla torta del gol di bomber Tutino. Bene Calò e Marras, in ripresa anche Rispoli.

L’aspetto più positivo è che il Cosenza, durante l’arco dei 90 minuti, non ha mai perso la sua identità di gioco, provando e riprovando i dettami dell’area tecnica. Questo a dimostrazione che c’è un progetto di gioco, e che Caserta sta provando a costruire qualcosa di buono seguendo il suo credo.

Fin qui le cose buone. Perché, purtroppo, non mancano anche gli aspetti negativi. Il Cosenza non regge i 90 minuti con la stessa intensità, e questo ha aiutato il Modena a prendere gradualmente le misure al Cosenza, chiudendo le principali linee di azione dei rossoblú e facendo perdere certezze ai padroni di casa. Urge intervenire sul mercato per completare la rosa, soprattutto per garantire rincalzi all’altezza. Il gioco di Caserta è rischioso, e il gol preso nel finale, se non si aggiusta qualcosa nella fase difensiva, rischia di ripetersi in altri match. Per questo un difensore centrale di categoria appare essenziale. Lo stesso dicasi per un terzino. Anche nella fase offensiva l’impressione è che Tutino non possa portare la croce da solo. Serve un altro calciatore, forse un centravanti.

Intanto Lecco e Brescia parteciperanno alla prossima serie B.