Diocesi
Verso il Giubileo 2025 – Attesi 40 milioni di pellegrini
Presentati in Vaticano gli obiettivi raggiunti e i progetti in cantiere per il prossimo Giubileo. Mons. Fisichella: "Iniziati rapporti con il Governo, la Regione e il Comune. A luglio inizieranno i cantieri. Fiduciosa certezza che i lavori più grandi saranno conclusi per l'8 dicembre del 2024". Diffuso il calendario dei grandi eventi.
“Le previsioni sono quelle che abbiamo condiviso con il governo italiano”, ha affermato Fisichella confermando, rispondendo alle domande dei giornalisti, la cifra di 32 milioni di pellegrini, stimata per l’afflusso al prossimo grande evento che coinvolgerà la città di Roma. “Da come ho letto anche io su alcune testate – ha confermato inoltre Fisichella – è vero che
a luglio inizieranno i cantieri, soprattutto quelli più immediati, che per quanto ci riguarda sono i grandi lavori di Piazza Pia, dove sarà creato un sottovia che si collegherà con quello già esistente, in modo da consentire che il tratto da Castel Sant’Angelo a tutta via della Conciliazione sarà pedonalizzato, eccetto via Traspontina ma solo per l’accesso all’ospedale di Santo Spirito e le emergenze. Così per San Giovanni in Laterano, e stiamo verificando anche per piazza Risorgimento. Per alcuni cantieri sono previsti lavori 24 ore su 24. Abbiamo la fiduciosa certezza che l’8 dicembre del 2024 i lavori più grandi siano conclusi”.
In preparazione all’anno giubilare, oltre agli appuntamenti spirituali sono in programma eventi culturali di rilievo, a partire dalla mostra, visitabile dal 1° settembre all’8 ottobre 2023 nella chiesa di Sant’Agnese in Agone, con opere del grande artista rinascimentale spagnolo, El Greco: opere “che non hanno mai lasciato la Spagna e che sono messe a disposizione proprio per questa circostanza, quasi a dare l’inizio ufficiale alle iniziative culturali”. Nella mostra si potrà ammirare un trittico teologico, costituito dai tre capolavori di El Greco, come Il Battesimo, Il Cristo abbracciato alla Croce e Il Salvatore Benedicente. Durante la conferenza stampa odierna è stato diffuso il calendario dei grandi eventi giubilari ed annunciato il nome del vincitore del Concorso internazionale per l’Inno ufficiale del Giubileo: si tratta del Maestro Francesco Mereghello, di Mantova. Il testo dell’inno, di cui la Cappella Sistina ha già effettuato una prima registrazione, è mons. Pierangelo Sequeri.
“Una finestra sul Giubileo agile e facilmente utilizzabile da tutti, ragazzi, giovani e adulti”.
Così mons. Graham Bell, sottosegretario del Dicastero per l’Evangelizzazione, ha definito il sito del Giubileo che sarà attivo al pubblico da domani, in nove lingue, e ospita nella home page della versione italiana un video di presentazione preparato da Rai Vaticano. A partire da settembre, cliccando sul pulsante “Partecipa” sarà già possibile iscriversi agli eventi e al pellegrinaggio verso la Porta Santa. “Fino a quando non sarà attiva la piattaforma d’iscrizione nella home si troverà il video di presentazione”, ha precisato mons. Bell a proposito del motto dell’anno giubilare ordinario, “Pellegrini di speranza”. Scorrendo in basso si trovano le informazioni sulla Porta Santa di San Pietro e le altre Basiliche, come pure i segni del Giubileo e tutte le notizie in corso di aggiornamento quotidiano. Accanto alle notizie, la sezione con gli eventi, dove saranno messe sempre in evidenza le iniziative più immediate in modo da rendere il servizio sempre attuale. Tornando al menù in alto, si trovano le ultime notizie sulla fase preparatoria del Giubileo, con i lavori delle Commissioni e la possibilità di consultare i nomi dei delegati del Giubileo per le diocesi d’Italia e le Conferenze episcopali internazionali. Viene offerta anche la possibilità di organizzare il proprio pellegrinaggio all’interno della città, con tre pellegrinaggi proposti: quello tradizionale di San Filippo Neri con le Sette chiese; il pellegrinaggio sulle chiese dedicate alle Donne dottori della Chiesa e patrone d’Europa; l’Iter Europaeum, cioè le 28 Chiese che richiamano a 27 Paesi europei, più la chiesa che intende rappresentare l’Unione europea. Da settembre sarà attiva l’Area del pellegrino, la pagina personale a cui si accede dopo aver effettuato l’iscrizione. All’atto dell’iscrizione, il pellegrino, dopo aver inserito i dati richiesti, riceverà la “Carta del pellegrino”, in versione digitale, con un Qr code personale necessario per avere accesso agli eventi giubilari e per organizzare il pellegrinaggio verso la Porta Santa. Con una piccola offerta, inoltre, il pellegrino potrà acquistare la Carta del pellegrino che offrirà alcuni servizi, permettendo di usufruire di particolari sconti per il periodo del pellegrinaggio. Da settembre saranno ufficialmente attive e disponibili anche le pagine social e la nuova App del Giubileo 2025, iubilaeum2025.va, che consentirà al pellegrino una più rapida acquisizione delle informazioni sul Giubileo, faciliterà il procedimento dell’iscrizione e renderà più veloce l’organizzazione dei pellegrinaggi interni alla città. A partire dal prossimo primo giugno, intanto, nei locali di via della Conciliazione 7, sarà inaugurato il Centro Pellegrini – Info Point, aperto a quanti desiderano essere informati sull’Anno giubilare, le modalità di partecipazione, come pure avere notizie su come diventare volontari o organizzare il proprio pellegrinaggio. Giornalisti, artisti, malati, detenuti, giovani, volontari. Sono alcuni destinatari dei grandi eventi giubilari, contenuti nel primo calendario dell’evento che si snoderà lungo tutto il 2025, dall’apertura della Porta Santa, a dicembre 2024, fino alla sua chiusura, nello stesso mese dell’anno successivo. Si comincia il 24 gennaio del 2025, con il mondo della comunicazione, per finire a novembre, dal 21 al 23, con l’appuntamento rivolto ai Cori e alle Corali.