Walk in progress, il cammino dei giovani continua… per “non far fare il nido ai pensieri”

“Non far fare il nido ai pensieri”. Al gate 2 della Gmg diocesana. Più che uno slogan,un possibile stile di vita. Parola ai giovani, nello stile del Sinodo voluto da papa Francesco per capire dove si sta andando e cosa si può fare per una pastorale che abbia le giovani leve sempre più protagoniste. A prepararsi anche la Chiesa cosentina che, con il Servizio di pastorale giovanile, ha dedicato la giornata di sabato scorso proprio ai giovani della diocesi. L’appuntamento presso il Seminario cosentino per qualche ora di buona musica con The last Phoenix, qualche attività e un tempo per le riflessioni. A chiudere, invitando i giovani a sognare cose grandi, sulla scorta delle parole di papa Francesco, l’Arcivescovo Nolè.

“Non far fare il nido ai pensieri” significa saper guardare lontano, oltre gli orizzonti. Volare alto. Camminare sempre. “Walk in progress” il tema della giornata, “camminando” insomma, nella certezza che solo nel cammino si incontra la strada giusta. Senza soffermarsi su problemi ansie, difficoltà. Ne hanno tanti, i giovani d’oggi. I giovani di sempre, a dir la verità, perché ogni tempo ha le sue crisi. Ma le crisi sono l’occasione di crescere, di volare “Verso l’alto”, come recita il brano cantato da don mario Ciardullo al termine dell’evento.

Le domande dei giovani sono tante, il Sinodo riuscira a dare una risposta. Anche i fiori già sbocciati sono molti. Sono quelli dei tanti ragazzi che animano la serata, di testimoni di una fede viva che salgono sul palco a raccontare un pezzo di sé. Sono quelli delle studentesse del liceo delle scienze umane De Vincenti, l’unica scuola cattolica dell’area urbana, che regalano i gadget del giornale diocesano presso cui svolgono l’esperienza dell’Alternanza scuola – lavoro. E poi c’è l’Ufficio missionario, proprio nel mese dedicato alle missioni, il Progetto Policoro, florida realtà che serve i giovani in cerca di lavoro. Anche qui a pochi giorni dallae Settimane sociali dei cattolici italiani.

C’é il materiale per lavorare con i giovani.