Il Papa: "costruire civiltà inclusive e solidali"
Messaggio di Francesco al Forum di Davos.
In un messaggio indirizzato a Klaus Schwab, presidente esecutivo del Forum economico mondiale, papa Francesco ha ringraziato per “l’invito a partecipare” al Forum e per “gli sforzi per portare” la prospettiva della Chiesa cattolica al Forum annuale. Il Papa non è qui oggi, a motivo del recente viaggio in America Latina, ha spiegato a braccio il card. Peter Turkson, presidente del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, prima di leggere il testo del messaggio nella cerimonia inaugurale del Forum, nella serata di oggi. “Il tema scelto per il Forum di quest’anno – Creare un futuro condiviso in un mondo fratturato – è molto attuale”, scrive il Papa, fiducioso che esso sarà d’aiuto “nel guidare le vostre decisioni, nella vostra ricerca di basi più solide per costruire società inclusive, giuste e solidali, in grado di ridare dignità a coloro che vivono nell’incertezza e che non possono sognare un mondo migliore”. “Siamo sempre più consapevoli che c’è una crescente frammentazione tra Stati e istituzioni”: di essa fanno parte nuovi attori, nuove competizioni economiche, nuovi accordi e le più recenti tecnologie che “trasformano i modelli economici e lo stesso mondo globalizzato” ma anche “interessi privati” e “l’ambizione per il profitto a tutti i costi”, che generano “frammentazione e individualismo, anziché facilitare approcci più inclusivi”. Il Papa cita i “nuovi problemi e le gravi sfide” causati dalle “ricorrenti instabilità finanziarie” con cui i governi si confrontano – la crescita della disoccupazione, l’aumento della povertà in varie forme, l’allargamento del divario socio-economico e nuove forme di schiavitù, la migrazione e vari problemi sociali – insieme a “stili di vita piuttosto egoisti”, che il Papa aveva già evidenziato nel suo discorso al Parlamento europeo nel 2014, e che cita nel messaggio letto a Davos per dire che “questioni tecniche ed economiche dominano il dibattito politico, a detrimento di una genuina preoccupazione per gli esseri umani”.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento