La Chiesa voluta da Natuzza eretta a Santuario Mariano Diocesano

Sono trascorsi 100 anni dalla nascita di Natuzza Evolo, per la quale la Chiesa ha aperto il processo di beatificazione. La mistica di Paravati in una apparizione privata della Vergine aveva avuto la visione di questo luogo dopo averla accolta nella povera e modesta casa. Sono passati tanti anni e la costruzione della grande chiesa con annessi i servizi pastorali è diventata cuore della sua spiritualità e del suo carisma.

Dopo la consacrazione e dedicazione, avvenuta il 6 agosto 2022, la Chiesa intitolata al Cuore Immacolato di Maria rifugio delle anime, ubicata a Paravati di Mileto, è stata elevata a Santuario Mariano Diocesano.

La solenne celebrazione si è svolta venerdì 23 agosto ed è stato il Vescovo di Mileto – Nicotera- Tropea Mons. Attilio Nostro a presiedere la concelebrazione eucaristica, con il clero diocesano e davanti ad oltre mille fedeli che hanno riempito l’aula liturgica del nuovo Santuario.

«Ho voluto con forza che questa chiesa consacrata da poco – ha affermato nell’omelia il presule miletese – fosse il prima possibile elevata alla dignità di santuario, perché deve risuonare chiaro nel nostro cuore il messaggio che non siamo soli, orfani, figli di nessuno. Siamo, al contrario, figli di Dio, eletti, amati. Figli per i quali Dio ha dato Gesù, per i quali Maria ha consegnato suo figlio. In questo santuario – ha aggiunto – risuoni forte l’appello al Cuore di Maria, affinché ci renda coscienti del suo amore e ci conduca al cuore di Dio».