Mons. Morosini: “non lasciatevi tentare dal confronto con il lusso degli altri. L’oggetto della festa dev’essere Gesù”
Lettera di mons. Morosini rivolta ai sacerdoti e alle comunità parrocchiali in preparazione al Natale.
“Non lasciatevi tentare dal confronto con il lusso degli altri. L’oggetto della festa deve essere Gesù e l’incontro con lui”. Lo ha scritto monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, arcivescovo di Reggio Calabria-Bova, in una lettera rivolta ai sacerdoti e alle comunità parrocchiali in preparazione al Natale. Mons. Morosini, che si è soffermato sulla celebrazione dei sacramenti, ha invitato a “essere sobri nell’apparato esterno”, perché “la Chiesa non è un teatro o una sala da ricevimento: bisogna conservare l’austerità religiosa che le compete”. Infatti, “spesso si eccede: i fiorai vogliono imporre addobbi con elementi stravaganti estranei alla Chiesa perché obbediscono a mode importate da altri ambienti, talvolta anche di cattivo gusto”.
Il presule ha evidenziato che “spesso ricorrete a me per lamentarvi quando qualche sacerdote vi chiede una somma fissa per la celebrazione dei sacramenti”. Per mons. Morosini, “la gratuità riguarda la celebrazione del sacramento e non tutte le altre cose di contorno che pure chiedete al parroco per solennizzare l’evento”. “Forse – ha aggiunto – non tutti sanno che, nella nostra diocesi, ci sono molte parrocchie che, in un mese, faticano a raccogliere il denaro necessario per le spese ordinarie”. L’arcivescovo reggino ha comunque evidenziato che “in tutte le parrocchie viene pubblicato il bilancio che è accessibile a tutti e da tutti consultabile”.
A questo proposito, mons. Morosini ha richiamato il valore dell’8xmille. “Da molto tempo è in atto una campagna disinformativa per indurre i fedeli a non firmare più, vi invito a informarvi bene per capire come vengono spesi questi soldi e quanto bene viene compiuto con essi”.
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