A Cosenza una giornata alla riscoperta dei musei
Il Museo dei Brettii e degli Enotri ha aperto le porte ai bimbi e alle loro famiglie
La domenica, le gite in famiglia e la riscoperta del museo come locus culturale. Domenica scorsa, nell’ambito delle iniziative per la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo – a cura del Ministero per i Beni Culturali –, sia “Cosentia Itinera” che il Museo dei Brettii e degli Enotri si sono affollati di grandi e piccoli per “F@Mu 2018: piccolo ma prezioso”. Nel titolo del progetto, due aggettivi che non hanno una semplice valenza vezzeggiativa. “Piccolo” non si riferisce alle dimensioni museali, ma alla specificità delle collezioni che hanno un legame indissolubile con la comunità di riferimento.
“Prezioso” perché le esposizioni sono finestre sull’arte del territorio, a cavallo tra la Magna Graecia e il dominio dell’Impero Romano, con le influenze bruzie ad arricchire i due modelli politico-culturali del tempo. Per coinvolgere le famiglie in questo viaggio tra epoche, le attività ludiche hanno percorso l’intera giornata. Nella mattinata, i bambini sono andati a caccia di “reperti” e di storie tra i saloni del Museo dei Brettii e degli Enotri, per un momento di divertimento e riflessione sulla nascita della cultura calabrese. Le sale sono diventate spazi pieni di colori, di risate e di curiosità per il passato. Di sera, invece, dopo la classica visita a “Cosentia Itinera” è stato possibile “volare” sulla città, per una vista romanticheggiante sulle luci, sul fascinoso centro storico e sul nuovissimo Ponte di Calatrava.
E chissà che, al termine di questo “viaggio” i bambini abbiano imparato ad apprezzare l’esperienza museale: non più una forzatura imposta da genitori o insegnanti, ma un’avventura tra antico e moderno, per diventare futuri cittadini di cultura.
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