Convegno diocesano, un primo focus dell'indagine sui giovani
L'indagine di Vincenzo Bova e Daniela Turco, docenti Unical, pubblicata come Quaderno di Parola di Vita.
"La stagion lieta dei diversamente credenti". Ha questo titolo l'inchiesta - indagine condotta dai sociologi Unical Vincenzo Bova e Daniela Turco su commissione dell'Arcidiocesi di Cosenza -Bisignano e che costituisce argomento del Convegno diocesano in Seminario. Il volume è stato pubblicato come quaderno di Parola di Vita.
"Riconoscere, interpretare, scegliere", il tema dell'assise, che vede in Seminario oltre 800 delegati delle parrocchie della diocesi. Il tema del convegno diocesano esprime il contenuto dall'indagine sulla esperienza religiosa giovanile dell'Arcidiocesi - come ha evidenziato Turco. Quarantotto i giovani intervistati. Sulle risposte date rispetto alla loro religiosità, un'indagine a 360 gradi per gettare piena luce sul rapporto tra i giovani e la fede, come ha evidenziato Bova. "I nostri giovani sono legati ai gesti e alle opere di carità, ma si mettono in gioco anche durante le missioni popolari fra i coetanei per le strade", la certezza di Turco, per la quale "hanno bisogno di risposte immediate e di trovare una identità certa". "Cosa si aspettano i giovani dalla parrocchia?".
"Ci sono luoghi comuni sui giovani?". Queste alcune delle domande che hanno accompagnato l'indagine. "Accoglienza, ascolto, coerenza. È questo quello che cercano i giovani cosentini" intervistati, hanno spiegato i ricercatori. La convinzione è che i ragazzi "hanno bisogno di testimoni credibili".
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