Nuovi missionari di un annuncio che corre sul web
La missione deve travalicare i confini, battere sentieri inesplorati, infiammare nuovi cuori e rendere possibile quello che sembra impossibile
I dati presentati all’Università Gregoriana relativi al “Global social listening study” - uno studio sul rapporto tra giovani e social - dicono che solo il 4% dei giovani nel mondo condivide, attraverso i social, contenuti sulla fede cattolica. I modelli (oggi meglio noti come influencer) seguiti dai giovani sono le star della tv o dello spettacolo. Solo papa Francesco è seguito tra i giovani che in qualche modo sono “interessati” ai temi religiosi.
Lo studio, ricco e dettagliato, sottolinea tanti aspetti ma soprattutto ci fa riflettere su come la Chiesa debba continuare a investire sempre con maggiore forza e determinazione, e ancor di più in questo preciso momento storico, su un annuncio che per molti potrebbe passare solo sugli schermi di smartphone e tablet. Un messaggio, lo stesso di sempre ma con formule nuove, che deve necessariamente usare la rete internet per veicolare la bellezza e l’attualità dell’annuncio cristiano... in una parola: evangelizzare.
Allora il tema della scelto per la Giornata Missionario di quest’anno: Giovani per il Vangelo, ci è sembrato davvero azzeccato perché aiuta a sottolineare come la missione deve travalicare i confini, battere sentieri inesplorati, infiammare nuovi cuori e rendere possibile quello che sembra impossibile. Così se influencer, youtuber e in generale gli spazi social, riescono ad attrarre i giovani, la scommessa dovrà essere quella di abitare con maggiore efficacia questo “nuovo” mondo.
Allora forza. L’annuncio corre anche sul web!
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