Il libro di Muraca sul “mio Mark Caltagirone”
Sotto ispirazione del virale caso mediatico, la giornalista Rossana Muraca incide su carta un suo singolare punto di vista tra racconti, aneddoti e coincidenze
“Il mio Mark Caltagirone (sotto l’albero)” è il libro dell’autrice e giornalista calabrese Rossana Muraca, che attraverso un progetto creativo ha raccontato storie, aneddoti, coincidenze, utili a catturare di volta in volta gli aspetti della realtà tra razionale e irrazionale. L’autrice dialoga con i suoi elettori davanti uno specchio, simbolo delle relazioni precarie, sconnesse e connesse in egual misura: una pillola magica che abbatte le barriere ingabbiate nella testa e nel cuore. Il testo, edito da Teomedia, è composto da 22 racconti, di cui 11 inediti, corredati dalle illustrazioni di Arianna d’Agostino, in arte Aria, mentre la prefazione è stata affidata alla mediatrice familiare Mariacristina Ciambrone. Il libro è alla ricerca di identikit di personaggi, tra uomini e donne, che si ritrovano protagonisti della Net generation, termine che identifica la generazione nata a cavallo del 2000, ma che si intreccia con i nati prima del periodo citato.
“La mia è una rubrica social - spiega Rossana Muraca - dove “il mio Mark Caltagirone” è un progetto creativo che ha preso vita man mano, sotto una spinta d’amore e stima che mi è venuta grazie al comitato di amiche e non solo, e parlo anche di intrecci amorosi diversi a quello di un tempo, un vero e proprio flusso di coscienza dell’ amore 2.0”.
Una fusione tra mondo reale e virtuale, che spesso produce un analfabetismo emotivo, allo stesso tempo flessibile e precario, in un andirivieni di pensieri, parole, riflessioni e spettri di vita.
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