Mons. Viganò : "riforma della comunicazione in senso apostolico"

"Il criterio che genera e orienta tutta la riforma della segreteria per la comunicazione è 'apostolico'". Lo ha detto monsignor Dario Edoardo Viganò, intervenendo nella Sala stampa della Santa Sede al X Seminario professionale per gli uffici di comunicazione della Chiesa, organizzato dalla Pontificia Università della Santa Croce. Mons. Viganò ha illustrato i diversi step previsti per la riforma della comunicazione vaticana. "Si tratta di realizzare un coordinamento, un cambiamento profondo nelle strutture, che non sono solo quelle dei media, anche, ma che riguardano l'intero processo comunicativo". Per questo, il sacerdote ha parlato di un "content hub", capace di "contenere tutti i media in senso trasversale". Tra gli obiettivi, da un lato, quello di "ottimizzare gli aspetti organizzativi, ma contenendo i costi". Dall'altro, però, se "è corretto avere attenzione sui costi e chiedere il coinvolgimento di tutti, desiderio e obiettivo è che il messaggio del Santo Padre raggiunga ogni persona". Questo comporta delle scelte anche in termini di investimento economico, con la necessità di "essere attenti alle esigenze e alle richieste delle persone". "La riforma - ha proseguito Viganò - deve portare il servizio della Parola e del ministero petrino in tutto il mondo. Bisogna generare nuovi processi che rispondano all'attuale contesto comunicativo senza dimenticare le persone più povere e bisognose".