Un'anima e un'ispirazione nel nuovo sito

Ogni innovazione, per essere davvero efficace, deve avere un’anima e un’ispirazione. L’anima: la Chiesa in uscita. L’ispirazione: valorizzare la notizia. Con i settimanali cattolici della Fisc un lavoro costruito secondo due principi regolatori: sinergia e sussidiarietà. L’impegno: il Sir si muoverà secondo la traccia di Papa Francesco: “La realtà è superiore all’idea”. La realtà, ovvero la materia prima di chi fa comunicazione. Ogni innovazione, per essere davvero efficace, deve avere un’anima e un’ispirazione. E’ stato così anche per il nuovo sito del Sir che da oggi rinnova profondamente la propria immagine.

L’anima. Il Servizio informazione religiosa promosso dalla Conferenza episcopale italiana, vuole essere testimone credibile della Chiesa in uscita che Francesco indica a ciascun cristiano e a ogni comunità. Nella fedeltà a Dio e all’uomo che ha sempre guidato il Sir, sin dal lontano 1988, in questo sforzo comunicativo.

L’ispirazione. Ci ha mosso l’intuizione che fosse necessario valorizzare sempre più la “mission” del Sir, ovvero la notizia al servizio della verità e della comunità. E in particolare la notizia dal forte connotato religioso ed ecclesiale. La notizia religiosa dall’Italia, dall’Europa, dal Mondo e dai Territori (in particolare diocesani) in un grande circuito virtuoso. Con la capacità di osservare la realtà con sguardo cattolico sempre più ampio, come chiede il Papa, e con l’impegno costante a promuovere l’opinione pubblica cattolica in Italia, in Europa e nel Mondo.

Quest’anima e quest’ispirazione resteranno centrali nella nostra riflessione quotidiana, muoveranno i nostri passi e motiveranno le nostre scelte. E ci auguriamo possano trasparire anche nella proposta informativa globale del Sir, attraverso i take quotidiani, ma anche con i servizi, i reportage, le inchieste, le interviste, i commenti e le analisi che completano la nostra comunicazione a favore di tutte le realtà della Chiesa italiana e soprattutto a servizio dei 192 settimanali cattolici aderenti alla Fisc, ai loro siti internet e a tutti quei siti cattolici (centinaia fra diocesani, parrocchiali e associativi) che da tempo utilizzano non solo il rullo con le nostre notizie quotidiane ma anche gli altri testi che noi ogni giorno mettiamo liberamente a disposizione. Questa fruizione larga è stata a suo tempo voluta dalla Cei, proprio per favorire una crescita dell’opinione pubblica cattolica, in sintonia con la Chiesa italiana. Una scelta che viene confermata anche in quest’occasione. A questa robusta area “free”, si affianca anche un’area riservata per gli abbonati (in particolare le testate cattoliche aderenti alla Fisc) che usufruiscono in esclusiva di note, commenti, analisi e servizi fotografici originali.

L’avvio di questo nuovo sito che speriamo incontri il gradimento dei nostri lettori, presenti e futuri, è inoltre l’occasione per realizzare un primo passo verso un obiettivo ambizioso: la costruzione di un network digitale di cui faranno parte sia il Sir sia i siti internet dei settimanali cattolici. E’ un’autentica rivoluzione, già in atto, di cui si iniziano a vedere anche i frutti. Questa rivoluzione si basa su due principi regolativi: sinergia e sussidiarietà.

Sinergia. Ogni singolo sito, quello del Sir come quelli dei settimanali cattolici, vive di vita propria, ma sa di far parte di una rete che condivide contenuti e li presenta ai propri lettori con vesti grafiche e modalità originali. Nessuna ingerenza, dunque, ma uno spirito di rete comunicativa.

Sussidiarietà. Ciò che può essere realizzato a livello nazionale viene proposto alle realtà locali, così come l’informazione territoriale può e deve essere curata a livello locale e valorizzata su scala nazionale. Nella consapevolezza, largamente condivisa, che chi opera nei territori è nella condizione migliore per raccontare quanto vi accade.

In questa direzione va anche uno spazio specifico che troverete nel sito del Sir, destinato ad articoli apparsi sui settimanali cattolici e che per originalità, freschezza e incisività, saranno riproposti all’opinione pubblica nazionale.

Un’ultima annotazione che vale anche come impegno: il Sir si muoverà secondo la traccia di Papa Francesco espressa nella Evangelii Gaudium: “La realtà è superiore all’idea”. La realtà, ovvero la materia prima di chi fa comunicazione.