Coni, al via il progetto "Sport senza frontiere"
Al centro dell'impegno le comunità filippine, grazie all'impegno di Pino Abate.
Ha preso il via domenica 3 maggio con un incontro amichevole fra le comunità filippine di Palermo, Catanzaro e Cosenza il progetto del Coni cosentino denominato “SportsenzaFrontiere” finalizzato alla promozione di attività volte a favorire l’inclusione della popolazione straniera nella vita economica, sociale e culturale, contrastando ogni forma di intolleranza e discriminazione razziale, come da accordi stipulati fra il Coni nazionale e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
È già da qualche anno che la comunità filippina di Cosenza, grazie all’impegno del Comitato Olimpico provinciale e del suo Delegato Pino Abate, coltiva la pratica sportiva nelle discipline del basket maschile e della pallavolo femminile in tornei amatoriali organizzati dalla Filippino Brotherhood and Family Association fondata da Alex Umali e capitanata da Rodrigo Santos, con il coordinamento per lo sport di Johnny Mesa.
Il torneo di basket incluso nel progetto “SportsenzaFrontiere” si svolgerà a cadenza settimanale presso il campetto adiacente l’istituto scolastico di via Milelli a Cosenza - il cui utilizzo è stato concesso grazie all’interessamento del Sindaco Mario Occhiuto e dall’Assessore allo Sport Carmine Vizza - e proseguirà fino alla fine di luglio.
Gli incontri sportivi costituiscono per i nativi delle Filippine residenti a Cosenza l’occasione per riunirsi e condividere momenti conviviali secondo i dettami della loro cultura e tradizione, ai quali prendono parte adulti e bambini e comprendono danze, canti e giochi all’aperto.
Il Coni di Cosenza si è già attivato per consentire che le attività sportive della comunità filippina possano svolgersi durante tutto l’arco dell’anno in una struttura coperta cittadina.
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