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LECCE-COSENZA 1-0

Cosenza, perdere così fa male

1.0 per il Lecce al Via del Mare, ma il Cosenza gioca alla pari per 90 minuti.

Parole chiave: Mancosu. (1), Lecce-Cosenza (2), Serie C (41)
Cosenza, perdere così fa male

Cosenza che ritorna da Lecce a mani vuote. A Via del Mare finisce 1-0 per i salentini ma i rimpianti per Corsi e compagni sono tanti. Cosenza che ha giocato alla pari per 90 minuti contro la corazzata pugliese e che ha subito il gol proprio nel suo momento migliore.

La cronaca. Al 9' il primo squillo è del Cosenza. Mendicino da posizione decentrata tira verso Perucchini ma la palla termina fuori. Al 12' Baclet serve al centro ma l'estremo pugliese blocca. Cosenza che però ha spazi e, grazie soprattutto a una difesa alta, cerca di agire di sorpresa. Al 15' ci prova Lepore da fuori, ma il tiro, deviato, è respinto da Saracco. Al 21' occasionissima per il Cosenza: Mendicino sulla trequarti serve Lungo che dalla sinistra calcia da pochi metri addosso a Perucchini. Molto bene i rossoblu' nella prima parte del match. Il Lecce fa girare sterilmente la palla facendosi imbrigliare dall'altra difesa ospite. Al 28' è ancora Mungo a calciare a giro da dentro l'area dopo un pallone recuperato da Mendicino ma la palla è alta. Al 33' Baclet raccoglie un cross di Statella e di testa colpisce il palo, poi ribadisce in gol, però l'arbitro fischia un presunto fallo del francese, anche se rimangono molti dubbi. Al 36' è la volta del Lecce, con Armellino che dai 12 metri calcia al volo raccogliendo una palla vagante: la sfera termina fuori di poco alla destra di Saracco. Lecce ancora in attacco al 41' con Pacilli che calcia verso Saracco, ma il tiro, deviato, termina in corner. Sugli sviluppi Cosenza calcia verso l'estremo rossoblu' ma la palla termina alta. Al 46' arriva al tiro Torromono da posizione centrale ma la muraglia difensiva cosentine neutralizza in angolo il tiro del furetto leccese.
Ripresa che inizia a marca cosentina. I primi due minuti registrano due contropiedi degli ospiti con palloni dentro l'area non sfruttati da Mungo e compagni. Al 9' ci prova Statella da fuori ma il tiro è smorzato e arriva lemme lemme fra le braccia di Perucchini. Al 13' il triplo cambio per i padroni di casa. Di Piazza rileva Torromino, Ciancio entra al posto di Pacilli, Riccardi sostituisce Marino.
Al 15' ammonito Dermaku per fallo su Caturano ma la punizione per il Lecce sembra un tantino forzata. Il tiro di Lepore termina alto. Primo cambio anche per il Cosenza: Caccavallo rileva Baclet e Cosenza che passa a tre davanti. Al 18' altra occasione per il Cosenza. Dermaku svetta in area sul cross da angolo, la palla termina fuori non di molto. Lecce vicina al gol al 23'. Di Piazza parte in contropiede dopo un errore di Caccavallo, calcia dai 20 metri ma la palla termina alta di poco. Al 28' Lecce in vantaggio. Mancosu calcia dai 28 metri un destro che si insacca alla sinistra dell'incolpevole Saracco. Al 32' ci prova ancora il Lecce con Di Piazza, ma il tiro termina alto. Al 36' occasione Cosenza. Livido calcia la punizione dal limite guadagnata da Mungo, la palla finisce di poco alta a causa di una deviazione della barriera. Al 38' fallo di Loviso a interrompere un'azione pericolosa leccese e ammonizione del centrocampista cosentino. Ancora insufficiente la sua prova, così al 41' Braglia lo toglie dal campo per gettare nella mischia Liguori. Cosenza a trazione anteriore, col 4-2-3-1. Al 43' occasione casuale per il Lecce con D'Orazio che in scivolata per poco non beffa il proprio estremo Saracco. Altro cambio nel Lecce: Caturano, tra gli applausi, lascia il posto a Costa Ferreira. Al 44' mischia in area del Lecce, con Mendicino che per due volte tenta.di calciare verso la porta, ma mai senza dare forza al pallone. É l'ultimo squillo del Cosenza. Un'altra sconfitta per la truppa rossoblu', che continua a raccogliere meno di quanto meriti.

Il tabellino (di Giulio Cava):

LECCE (4-3-1-2): Perucchini 6; Lepore 6, Cosenza 6, Marini 5,5 (13’ st Riccardi 6), Di Matteo 5,5; Armellino 6, Arrigoni 5,5, Mancosu 7; Pacilli 6 (13’ st Ciancio 5,5); Caturano 5 (43’ st Costa Ferreira sv), Torromino 5,5 (13’ st Di Piazza 6). A disposizione: Chironi, Vicino, Valeri, Megelaitis, Lezzi, Dubickas, Tsonev, Gambardella. Allenatore: Liverani 6,5.

COSENZA (4-3-1-2): Saracco 6,5; Corsi 6, Dermaku 6, Idda 6, D’Orazio 6; Statella 5,5, Loviso 5,5 (40’ st Liguori sv), Calamai 6; Mungo 6; Baclet 6 (18’ st Caccavallo 5), Mendicino 5,5. A disposizione: Perina, Pinna, Palmiero, Pasqualoni, Boniotti, Stranges, Trovato, Pascali, Gaudio. Allenatore: Braglia 6.

MARCATORI: 28’ st Mancosu (L).

ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido.

NOTE. Campo in buone condizioni di gioco. Cala il freddo sul Via del Mare con presenza di vento. Osservato un minuto di raccoglimento in merito agli ultimi fatti di discriminazione antisemitica. Al 35’ st allontanato il direttore dell’area tecnica del Cosenza Stefano Trinchera per proteste. Spettatori: 10.634 presenze totali di cui 6649 abbonati, 3985 paganti e circa 200 supporter di fede rossoblù. Angoli: 6-4 per il Lecce. Ammoniti: Dermaku (C), Loviso (C). Recuperi: 2’ primo tempo – 3’ secondo tempo.

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