Cosenza da applausi: 4-1 e Coppa Italia ipotecata

Tabellini:

Cosenza: Saracco, Blondett, Tedeschi, Carrieri, Ciancio, Criaco, Arrigoni, Caccetta, Statella, De Angelis, Cesca.

Como: Crispino, Ambrosini, Lebran, Cassetti, Fautario, Fietta, Berardoco, Rolando, Le Noci, Ganz, Maritato.

Arbitro: Piccinini di Forlì

Cosenza batte Como 4-1. E' il risultato finale del match di andata della finale di Coppa Italia di Lega Pro. Ecco riportate le emozioni del match.

Cronaca:

4-4-2 per il Cosenza di mister Roselli, in maglia bianca, nella finale d'andata di Coppa Italia. Il tecnico umbro sceglie De Angelis e Cesca in attacco, solo panchina per Elio Calderini. C'è Statella sulla fascia dopo aver riposato in campionato contro il Savoia. Presenti circa 150 tifosi del Cosenza. Primo tiro dei lariani al 4', con Berardocco che dai 22 metri calcia di destro: tiro parato da Saracco. Al 10' è Caccetta a tirare, male, da fuori area, dopo una bella iniziativa di Statella. Per il Cosenza paiono esserci diversi spazi a disposizione. Al 16' il primo cambio per il Como: esce Fietta, evidentemente infortunato, entra Cristiani. 16', Cosenza vicinissimo alla rete: Ciancio dalla trequarti fa partire un cross che De Angelis riesce a girare di testa e palla che esce fuori di pochi centimetri. Ma il Cosenza dimostra di poter far male. Al 19' Arrigoni tenta il tiro diretto su punizione che però è neutralizzato facilmente dall'estremo di casa. 24': Cosenza in vantaggio: azione di contropiede dei lupi, con il centrocampista che agguanta la palla dai 25 metri e fa scoccare un tiro preciso all'angolino basso alla destra di Crispino: vantaggio tutto sommato meritato per il Cosenza che dà l'idea di essere sempre pericolosa. Grande festa nel settore ospiti. Delirio rossoblù: al 27' è addirittura 2-0. Gol di De Angelis. Calcio d'angolo battuto dalla destra, colpo di testa di Caccetta, respinta del portiere comasco, arriva il falco con un veloce tap- in e segna la rete del raddoppio. Terribile uno due dei rossoblù.   Como che prova a reagire, con Le Noci, il più intraprendente dei suoi, che al 31' calcia dal limite impegnando Saracco in angolo.  Primo tempo che scorre via con il Cosenza padrone del risultato. Rossoblù più incisivi in ogni reparto di gioco. Il Como riesce a raggiungere l'area ospite solo con uno sbilenco tiro di Rolando che si spegne fuori al 42'. Al 45' invece è Le Noci a tirare dalla distanza: calcio centrale e senza creare alcun problema a Saracco. Dopo due minuti si recupero si chiude il bel primo tempo di Como - Cosenza.

Nel secondo tempo il Como parte più deciso e riesce subire a entrare nell'area rossoblù, pur senza creare grossi pericoli. Ma i lariani sembrano più decisi. Al 6' Ganz, figlio d'arte, colpisce di testa su cross di Roland e palla che termina fuori di poco, con Saracco che controllava la traiettoria. Al 13' tris rossoblù: De Angelis dà in profondità per Cesca che si gira al limite e serve Statella che di caparbietà, in area, con tocco rasoterra, batte Crispino. 3-0 straordinario dei rossoblù. Un minuto dopo Como in dieci: espulso Cassetti per proteste. Al 18' cambio nelle fila del Como: fuori Ganz, dentro Marconi. Contromossa rossoblù: fuori Criaco, vero protagonista del match, dentro Zanini. Roselli decide di essere anche prudente, in vista del finale, nonostante il largo vantaggio dei lupi. Tempo di cambi, allora, al Sinigaglia. Elio Calderini fa tirare il fiato a De Angelis; nel Como fuori Maritato, dentro Defendi. L'attacco titolare dei lariani non ha prodotto un granché. Ma il secondo tempo, in sé, produce minori emozioni. Al minuto numero diciotto ci prova Caccetta dalla distanza, ma il tiro è ben neutralizzato da Crispino.  Al 25' Como in gol: punizione magistrale di Le Noci, il migliore dei suoi, con palla che si insacca alla sinistra altra di Saracco.  Al 29' Cosenza in avanti. Cross di Statella per Cesca che di testa manda la palla a lato. Ancora le Noci, al 33', nell'area rossoblù: il tiro è rasoterra e facile preda di Saracco.  Al 35' mischione in area cosentina, con Lebran che non riesce a spingere la palla in rete.  38': due ghiotte occasioni per Cosenza: prima il tiro di Cesca dal lato destro, poi un secondo tentativo di Statella, entrambi respinti da Crispino. Calderini, sul tap-in, non riesce a spingerla dentro, ma rossoblù vicinissimi al 4-1.  Terzo cambio per il Cosenza: dentro Magli, fuori Blondett.  il finale è ancora equilibrato, con il Cosenza che prova ad abbassare i ritmi e il Como che trova pochi spazi. Finché Calderini, al 93', non la butta dentro: Calderini, ben servito in area da Cesca, a tu per tu con Crispino non sbaglia. 4-1 per i rossoblù.

E' il risultato finale. E' una grande vittoria per il Cosenza, che espugna lo stadio Sinigaglia di Como e mette quasi tutte e due mani sulla Coppa Italia di Lega Pro. Una vittoria meritatissima, una partita condotta in maniera perfetta dagli uomini di mister Roselli, che hanno sfruttato al meglio le occasioni capitate fra i piedi dei propri attaccanti. Vittoria di Coppa ipotecata. Entusiasmo straordinario. Bravo Cosenza.