Il sassolino di Roselli: "qualcuno gode delle nostre sconfitte"

Le dichiarazioni dei protagonisti del match

Giorgio Roselli, allenatore Cosenza.

Arriva Giorgio Roselli, un abbraccio e qualche pacca con Lucarelli e poi davanti ai microfoni. Una vittoria faticosa? "Ci mancherebbe che non facciamo fatica... - il sarcasmo del trainer umbro. Nel senso che venivamo da un periodo di pochi risultati e difficoltà, anche ambientali. Ma questa è un'altra annata bellissima, perché complicare la vita a questi ragazzi e che sono tanto in gamba?". Roselli ritorna sul recente passato. "L'allenatore, che vinca o che perda, deve concentrarsi sulla partita successiva. Sono qui dal 28 ottobre di due campionati fa e i risultati stanno andando bene..Nessina sqiadra più debole che è stata mai sopra il Cosenza, io sarei entusiasta. Qui la gente è fantastica. Eppure c'è qualcuno che è come se godesse se le cose non vanno bene". Passando al match con il Messina, "i peloritani sono una squadra valida, ha qualità ed è valida, con un allenatore fantastico, credo solo ci sia poca tranquillità intorno". Ecco spiegate le difficoltà trovate dal Cosenza. Ma la squadra rossoblú ha risposto con grande carattere - la sottolineatura di Roselli, che poi svela la chiave del match. "Abbiamo giocato con il 4-3-3 per non far rientrare Statella ed essere più pericolosi davanti". Statella è il bomber della squadra? "Magari a 45 anni impara" - la battuta di Roselli davanti al match winner, presente in sala stampa. La staffetta Baclet- Gambino un classico che alla fine non ha alterato gli equilibri in campo.

Cristiano Lucarelli, allenatore Messina.

Torna a vincere in casa il Cosenza. 1-0 al Messina con calcio di rigore di Statella. Clima più sereno in sala stampa al termine di un match che non ha regalato grandissime emozioni ma che alla fine ha sorriso al Cosenza. Il primo ad arrivare ai taccuini è Cristiano Lucarelli, tecnico del Messina. "Avevamo preparato la partita con i tre centrocampisto un po più larghi per togloere il palleggio ai centrali del Cosenza e, tranne i primi i minuti, le occasioni migliori le abbiamo avute noi. Abbiamo pagato la poca concretezza". Lucarelli evidenzia come i suoi abbiano "creato tante potenziali occasioni", ma è certo che "quello maturata oggi è una situazione brutta, da valutare il primo gennaio". Pesa la classifica, che vede i peloritani in fondo alla graduatoria. "Qialche problemino ce l'abbiamo non segnamo e alla prima occasione lo prendiamo. La stagione è iniziata male e, se non stiamo attenti, potrebbe finire anche peggio". Ovazione per Lucarelli, che mancava a Cosenza da tanti anni. "Una grande emozione".

Giuseppe Statella, calciatore Cosenza

Eccolo allora Giuseppe Statella ai microfoni dei cronisti. "Mi sentivo di tirare io il calcio di rigore, ho chiesto a Gambino e mi ha dato la possibilità di tirarlo. È andata bene". Tre punti importanti per il Cosenza. "Il primo tempo ci han concesso qualche ripartenza importante ma non siamo stato lucidi per segnare. Nella ripresa, con l'accorgimento tattico a tre dietro e in avanti, abbiamo avuto maggiore lucidità offensiva". Crisi finita? "Per noi non è mai iniziata". Dopo tre partite in otto giorni "le energie vengono meno e si fa più fatica. Adesso pensiamo al Foggia". Statella è il primo marcatore dei lupi. "Ma il merito è della squadra". Una battuta anche per Giorgio Capece. Una buona prestazione la sua. "Sto cercando di fare più possibile quello che mi chiede il mister, avevamo molti spazi oggi e credo che abbiamo fatto ina grande gara. Alla fine abbiamo trovato il gol e non abbiamo mai rischiato". Con i tre in mezzo al campo "siamo stato più padroni, ci siamo difesi bene e siamo stati pericolosi in avanti. La cosa principale è fare quello che chiede il mister".

Giorgio Capece, calciatore Cosenza

"Abbiamo fatto una grande prestazione rischiando poco. Continuiamo così"!