La vetrina del basket in scena nella Sila cosentina

Sport e amicizia i veri protagonisti del fine settimana silano. Il Meeting del Basket Cosentino che coinvolge atleti, dirigenti e appassionati del mondo cestistico anche quest’anno ha regalato grande emozioni e divertimenti ai partecipanti.L'occasione del meeting è stata scelta da uno dei giocatori più rappresentativi del basket cosentino, Ciccio Conforti, per "appendere al chiodo" la sua mitica maglia di gioco N.11.

Gli stessi compagni di squadra dell'atleta si sono aggiudicati il trofeo del Meeting insieme ad Andrea Pettinato vincitore della gara di tiri liberi ed al giovanissimo Carmine Conte vincitore della gara da 3 punti. La premiazione è stata fatta in tutti i casi dall'ex Presidente Provinciale della F.I.P. di Cosenza Salvatore Manna.

Ideatore dell’iniziativa è Claudio Marano che soddisfatto ci racconta da dove l’idea è nata e quali sono i progetti futuri legati al mondo del basket in Sila

Quali sono i motivi che vi anno spinto ad organizzare il meeting  nel corso di questi anni?

La passione anima tutte le cose che faccio. Sono stato alla guida di società di basket e nel corso degli anni ho raggiunto dei traguardi importantissimi. Sono contento di aver raggiunto dei traguardi importanti con la squadra femminile, in particolare è stato molto emozionante raggiungere le finali nazionali. È stata la prima volta per una società calabrese. Poi per motivi personali ho dovuto abbandonare l’attività sportiva ma il mio cuore è sempre legato al mondo del basket. Con gli anni sentivo sempre di più l’esigenza di incontrare gli amici che avevo incontrato nel mondo del basket ed è per questo motivo che mi sono cimentato nell’organizzazione di questa manifestazione.

Abbiamo organizzato la prima edizione a Rende nel 2001, poi da quando sono alla presidenza della Pro-Loco mi sono impegnato nella costruzione di un campo da basket a Lorica e ad organizzare il meeting sull’altopiano silano. In questa occasione vengono tantissime persone fuori dalla Calabria, è una bellissima iniziativa e una ottima occasione per vederci dopo tanti anni.

Cosa si è fatto nei due giorni del meeting?

Abbiamo fatto grazie alle sei squadre presenti diverse attività, dalle classiche gare a quelle dei tiri liberi e da tre. Sono state coinvolte circa 200 persone. Tantissimi ragazzi e anche uno spazio per il mini-basket. Le squadre alcune hanno partecipato al campionato di promozione e altre sono state fatte con un mix di atleti.

In questo modo si crea per la Sila un movimento molto importante.

Si assolutamente, queste attività fanno bene al territorio, creano un indotto turistico. Il nostro obiettivo è quello di fare un torneo giovanile ogni anno dove dovrebbero partecipare squadre calabresi e non. Al momento la cosa è in fase di progettazione anche perché economicamente la situazione non è delle più rosee. Dobbiamo essere bravi a conciliare la nostra attività con quella dei campi estivi e delle attività estive.

Per i ragazzi del mini-basket invece per il prossimo anno organizzeremo un camping estivo come abbiamo fatto negli anni scorsi.